Presentazione: questioni e proposte per un'agenda urbana nella transizione

Il saggio è l’introduzione di un volume in curatela che pone al centro delle riflessioni di studiosi, ricercatori e attori delle politiche urbane, la questione della transizione nell’era dell’Antropocene, esplorando nuove relazioni possibili tra clima, terra, natura e umanità. Lavorando all’incrocio tra tre parole chiave, confini (come temi cruciali rivelatori della transizione socio-spaziale in atto), movimenti (come nuove modalità di fruizione e attraversamento dei territori), luoghi (come contesti di interpretazione del cambiamento e di rigenerazione di nuove comunità patrimoniali, resilienti, sostenibili, inclusive), lo studio tratta delle sfide dell’urbanistica derivanti dai grandi cambiamenti del territorio, del paesaggio e dell’ambiente costruito, in quella che il premio Nobel per la chimica atmosferica, Paul Crutzen, ha definito come “l’epoca geologica in cui l’ambiente terrestre, inteso come l’insieme delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche in cui si svolge ed evolve la vita, è fortemente condizionato a scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione umana” (Antropocene, Treccani). Nuove domande di sostenibilità, innovazione e riconoscimento del patrimonio territoriale, paesaggistico, ambientale e storico-culturale, emergono come strategie di progetto in una prospettiva multidisciplinare.