Tra la seconda metà del Settecento e l’età preunitaria, il processo evolutivo della rete viaria costiera appare destinato a mutare l’approccio iconografico e, quindi, la fruizione del paesaggio sorrentino. Quei luoghi verranno fatti oggetto di rappresentazioni che, a differenza di quelle tradizionali, riprese prevalentemente dal mare, cominceranno a ‘penetrare’ negli insediamenti, specie con l’apertura del nuovo nastro viario da Castellammare a Sorrento, inaugurato nel 1839, offrendo inedite vedute di quegli abitati: pur violando, in qualche modo, la loro secolare intimità, favoriranno la scoperta delle straordinarie peculiarità urbanistiche e architettoniche di quel paesaggio.
Evoluzione urbana e immagine del paesaggio sorrentino tra Sette e Ottocento / Buccaro, Alfredo. - (2019), pp. 119-130.
Evoluzione urbana e immagine del paesaggio sorrentino tra Sette e Ottocento
Alfredo Buccaro
2019
Abstract
Tra la seconda metà del Settecento e l’età preunitaria, il processo evolutivo della rete viaria costiera appare destinato a mutare l’approccio iconografico e, quindi, la fruizione del paesaggio sorrentino. Quei luoghi verranno fatti oggetto di rappresentazioni che, a differenza di quelle tradizionali, riprese prevalentemente dal mare, cominceranno a ‘penetrare’ negli insediamenti, specie con l’apertura del nuovo nastro viario da Castellammare a Sorrento, inaugurato nel 1839, offrendo inedite vedute di quegli abitati: pur violando, in qualche modo, la loro secolare intimità, favoriranno la scoperta delle straordinarie peculiarità urbanistiche e architettoniche di quel paesaggio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.