Il saggio analizza il ruolo ricoperto da intellettuali di confine come Bruno Zevi nel promuovere importanti forme di antifascismo sulle due sponde dell’Atlantico e nell’influenzare la diplomazia culturale degli Stati Uniti nei confronti dell’Italia, a cavallo tra la Seconda guerra mondiale e l'inizio della guerra fredda. Sulla base di fonti inedite, vengono esaminate le attività di Zevi all’interno di una serie di agenzie e istituzioni dedicate alla propaganda americana durante la Seconda guerra mondiale, quali le stazioni radio World Radio University Listeners (WRUL) e la National Broadcasting Company (NBC), nelle quali Zevi lavorò tra il 1941 e il 1943 in una serie di trasmissioni rivolte agli italiani. Esamina poi le politiche culturali promosse da Zevi all’interno dell’Office of War Information (OWI) prima e dello United States Information Service (USIS) poi. Se la storiografia ha mostrato un notevole interesse per l’analisi della diplomazia culturale americana nel ‘900, assai meno noto è il contributo dato da singole personalità come Zevi, che si muovevano all’incrocio tra il mondo dell’antifascismo in esilio e il mondo delle agenzie governative incaricate di definire le politiche culturali degli Stati Uniti nei confronti dell’Europa.

Dall'antifascismo all'impegno nella diplomazia culturale USA: Bruno Zevi tra le due sponde dell'Atlantico, 1940-1946 / Bini, Elisabetta. - (2019), pp. 89-106.

Dall'antifascismo all'impegno nella diplomazia culturale USA: Bruno Zevi tra le due sponde dell'Atlantico, 1940-1946

Elisabetta Bini
2019

Abstract

Il saggio analizza il ruolo ricoperto da intellettuali di confine come Bruno Zevi nel promuovere importanti forme di antifascismo sulle due sponde dell’Atlantico e nell’influenzare la diplomazia culturale degli Stati Uniti nei confronti dell’Italia, a cavallo tra la Seconda guerra mondiale e l'inizio della guerra fredda. Sulla base di fonti inedite, vengono esaminate le attività di Zevi all’interno di una serie di agenzie e istituzioni dedicate alla propaganda americana durante la Seconda guerra mondiale, quali le stazioni radio World Radio University Listeners (WRUL) e la National Broadcasting Company (NBC), nelle quali Zevi lavorò tra il 1941 e il 1943 in una serie di trasmissioni rivolte agli italiani. Esamina poi le politiche culturali promosse da Zevi all’interno dell’Office of War Information (OWI) prima e dello United States Information Service (USIS) poi. Se la storiografia ha mostrato un notevole interesse per l’analisi della diplomazia culturale americana nel ‘900, assai meno noto è il contributo dato da singole personalità come Zevi, che si muovevano all’incrocio tra il mondo dell’antifascismo in esilio e il mondo delle agenzie governative incaricate di definire le politiche culturali degli Stati Uniti nei confronti dell’Europa.
2019
9788833132105
Dall'antifascismo all'impegno nella diplomazia culturale USA: Bruno Zevi tra le due sponde dell'Atlantico, 1940-1946 / Bini, Elisabetta. - (2019), pp. 89-106.
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