Il poema astrologico Urania di G. Pontano, diviso in cinque libri, rappresenta uno dei più significativi esempi della moderna modalità di fruire dei miti classici, attraverso una loro riscrittura ed una loro originale rifunzionalizzazione alla luce di una sensibilità diversa. Alla fine del quinto libro, in particolare, il poeta prende spunto dalla narrazione della disperazione di Ercole per la perdita di Hyla per introdurre la propria personale disperazione per la morte immatura della figlia Lucia Marzia: in linea con la tematica del poema, ne nasce un vero e proprio catasterismo, che si nutre, però, dell’ambigua alternanza di illusione e disillusione nell’animo di un padre addolorato e diviso fra la volontà poetica di abbandonarsi alla consolazione del mito e l’imperativo razionale di non perdere di vista la concretezza della realtà. Dalla sublimazione del dolore di un padre nasce una moderna eroina, che, mutata in astro del cielo, illumina l’imminente destino di morte che un vecchio poeta vede inesorabilmente incombere su di sé, nonostante la consapevolezza del perdurare della propria fama oltre il limite naturale imposto alla brevità della vita.

Mitopioesi e sublimazione del dolore in Giovanni Pontano: un catasterismo familiare nella chiusa del V libro dell’Urania / Germano, Giuseppe. - (2019). (Intervento presentato al convegno Eroi, dei, condottieri. Varianti del mito in Europa tenutosi a Aula Magna del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia (via Arpi 176 – Foggia) nel 25-26 novembre 2019).

Mitopioesi e sublimazione del dolore in Giovanni Pontano: un catasterismo familiare nella chiusa del V libro dell’Urania

Germano
2019

Abstract

Il poema astrologico Urania di G. Pontano, diviso in cinque libri, rappresenta uno dei più significativi esempi della moderna modalità di fruire dei miti classici, attraverso una loro riscrittura ed una loro originale rifunzionalizzazione alla luce di una sensibilità diversa. Alla fine del quinto libro, in particolare, il poeta prende spunto dalla narrazione della disperazione di Ercole per la perdita di Hyla per introdurre la propria personale disperazione per la morte immatura della figlia Lucia Marzia: in linea con la tematica del poema, ne nasce un vero e proprio catasterismo, che si nutre, però, dell’ambigua alternanza di illusione e disillusione nell’animo di un padre addolorato e diviso fra la volontà poetica di abbandonarsi alla consolazione del mito e l’imperativo razionale di non perdere di vista la concretezza della realtà. Dalla sublimazione del dolore di un padre nasce una moderna eroina, che, mutata in astro del cielo, illumina l’imminente destino di morte che un vecchio poeta vede inesorabilmente incombere su di sé, nonostante la consapevolezza del perdurare della propria fama oltre il limite naturale imposto alla brevità della vita.
2019
Mitopioesi e sublimazione del dolore in Giovanni Pontano: un catasterismo familiare nella chiusa del V libro dell’Urania / Germano, Giuseppe. - (2019). (Intervento presentato al convegno Eroi, dei, condottieri. Varianti del mito in Europa tenutosi a Aula Magna del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia (via Arpi 176 – Foggia) nel 25-26 novembre 2019).
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