Nelle pagine che seguono cerco un approccio al taijiquan nella prospettiva di una fenomenologia della corporeità. Della parte storica dirò solo quanto basta a inquadrare il taijiquan nel suo contesto di origine; piuttosto seguirò il filo conduttore offerto dal classico trattato di Zhang Sanfeng sul taijiquan per mettere a fuoco il vissuto corporeo che si sperimenta nella pratica e i concetti generali che lo rendono comprensibile. In conclusione, propongo l’immagine dell’animosità quale risultato cui perviene il corpo educato al taijiquan: intendo una condizione paradossale di vitalità disciplinata, né del tutto attiva né del tutto passiva, grazie a cui si combatte senza combattere fluendo con il ritmo stesso della vita.
Il corpo animoso. Vitalità e disciplina del corpo nel taijiquan / Giammusso, Salvatore. - (2020), pp. 99-131.
Il corpo animoso. Vitalità e disciplina del corpo nel taijiquan
giammusso
2020
Abstract
Nelle pagine che seguono cerco un approccio al taijiquan nella prospettiva di una fenomenologia della corporeità. Della parte storica dirò solo quanto basta a inquadrare il taijiquan nel suo contesto di origine; piuttosto seguirò il filo conduttore offerto dal classico trattato di Zhang Sanfeng sul taijiquan per mettere a fuoco il vissuto corporeo che si sperimenta nella pratica e i concetti generali che lo rendono comprensibile. In conclusione, propongo l’immagine dell’animosità quale risultato cui perviene il corpo educato al taijiquan: intendo una condizione paradossale di vitalità disciplinata, né del tutto attiva né del tutto passiva, grazie a cui si combatte senza combattere fluendo con il ritmo stesso della vita.File | Dimensione | Formato | |
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