La donna nel diritto privato

Il mutato contesto storico, sociale, economico e giuridico impedisce di poter discorrere di condizione giuridica unitaria della donna. In passato il tema era quello della condizione giuridica della donna soprattutto con riguardo alle situazioni di subordinazione nel rapporto con il marito: a tal proposito si pensi alla vecchia formulazione dell’art. 144 c.c. secondo il quale “Il marito è il capo della famiglia, la moglie segue la condizione giuridica di lui, ne assume il cognome ed è obbligata ad accompagnarlo dovunque egli crede opportuno di fissare la sua residenza” e dell’art. 145 c.c. che prevedeva il dovere di mantenere la moglie, inoltre non era ammessa la separazione per adulterio del marito salvo ingiuria grave alla moglie. Attualmente il tema della disparità di trattamento della donna va affrontato non più soltanto rispetto al marito, all'uomo bensì rispetto alle altre donne: si pensi al tema dei diritti della donna single o della donna all’interno della coppia omosessuale rispetto alla donna unita in matrimonio.