Oggetto di questo studio è il Palazzo Reale di Capodimonte, indagato mediante il confronto tra lo spazio esistente e lo spazio rappresentato nel progetto settecentesco di Giovanni Antonio Medrano e Giacomo Antonio Canevari, presentato a Carlo di Borbone e che non fu mai completamente realizzato. Nuove acquisizioni archivistiche hanno permesso una analisi più accurata sia del progetto di Medrano e Canevari, sia del secondo progetto di cui fu autore Ferdinando Fuga. Parallelamente all’indagine archivistica e alla conseguente descrizione dei due progetti settecenteschi, si è avviato un lavoro di analisi grafica che ha consentito di distinguere fattibilità e utopia del primo progetto settecentesco.
La corte centrale del Palazzo Reale di Capodimonte tra realtà e immaginazione / Pascariello, MARIA INES. - 8:(2019), pp. 1097-1104.
La corte centrale del Palazzo Reale di Capodimonte tra realtà e immaginazione
Maria Ines Pascariello
2019
Abstract
Oggetto di questo studio è il Palazzo Reale di Capodimonte, indagato mediante il confronto tra lo spazio esistente e lo spazio rappresentato nel progetto settecentesco di Giovanni Antonio Medrano e Giacomo Antonio Canevari, presentato a Carlo di Borbone e che non fu mai completamente realizzato. Nuove acquisizioni archivistiche hanno permesso una analisi più accurata sia del progetto di Medrano e Canevari, sia del secondo progetto di cui fu autore Ferdinando Fuga. Parallelamente all’indagine archivistica e alla conseguente descrizione dei due progetti settecenteschi, si è avviato un lavoro di analisi grafica che ha consentito di distinguere fattibilità e utopia del primo progetto settecentesco.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.