Lo studio delle evidenze numismatiche restituite dal sito di Ercolano rientra in un progetto pluriennale di ricerca della cattedra di Numismatica dell’Università Federico II di Napoli che ha per oggetto il comprensorio vesuviano. Base del lavoro è una ricognizione sistematica dei rinvenimenti monetali nella documentazione di archivio e a stampa prodotta tra il XVIII e il XX secolo. La classificazione dei reperti numismatici e l’inquadramento di fenomeni associativi effettuata sulle notazioni di scavo dell’epoca e della moderna bibliografia specialistica hanno reso possibile la ricostruzione di alcuni dei parametri economico-monetari nel contesto locale degli eventi del 79 d.C. I risultati sono valutati con approccio comparativo nel più ampio panorama documentale ricostruito per l’area vesuviana. Si concentra l’attenzione in questa sede su alcuni dei fattori qualificanti emersi nel corso della ricerca che, soprattutto per la prima metà dell’Ottocento, rivelano il segno di una attenzione critica sul documento-moneta nel processo di acquisizione e di sistematizzazione delle fonti materiali per lo studio della storia antica.
Ercolano "scavamenti scoperti": i rinvenimenti numismatici / Spagnoli, Emanuela. - (2019). (Intervento presentato al convegno Sguardi incrociati sull'Antico. Napoli e l'Europa dalla Rivoluzione alla Restaurazione (1790-1840). Patrimonio archeologico, prassi artistiche e architettoniche, collezionismo e musei tenutosi a Universita degli Studidi Napoli Federico II nel 7-9 novembre 2019).
Ercolano "scavamenti scoperti": i rinvenimenti numismatici.
Emanuela Spagnoli
2019
Abstract
Lo studio delle evidenze numismatiche restituite dal sito di Ercolano rientra in un progetto pluriennale di ricerca della cattedra di Numismatica dell’Università Federico II di Napoli che ha per oggetto il comprensorio vesuviano. Base del lavoro è una ricognizione sistematica dei rinvenimenti monetali nella documentazione di archivio e a stampa prodotta tra il XVIII e il XX secolo. La classificazione dei reperti numismatici e l’inquadramento di fenomeni associativi effettuata sulle notazioni di scavo dell’epoca e della moderna bibliografia specialistica hanno reso possibile la ricostruzione di alcuni dei parametri economico-monetari nel contesto locale degli eventi del 79 d.C. I risultati sono valutati con approccio comparativo nel più ampio panorama documentale ricostruito per l’area vesuviana. Si concentra l’attenzione in questa sede su alcuni dei fattori qualificanti emersi nel corso della ricerca che, soprattutto per la prima metà dell’Ottocento, rivelano il segno di una attenzione critica sul documento-moneta nel processo di acquisizione e di sistematizzazione delle fonti materiali per lo studio della storia antica.File | Dimensione | Formato | |
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