Io odio perdere. Sugli scacchi, il computer e la vita

Che cosa significa giocare? In che misura è possibile affermare che un computer gioca a scacchi? Qual è il rapporto tra il gioco, l’intelligenza e la vita? Le domande sollecitate dai progressi dell’intelligenza artificiale, che hanno segnato una data e fatto epoca nella sfida scacchistica tra il campione mondiale Garry Kasparov, e una macchina, vinta da quest’ultima, sono al centro di questo saggio, che prova a dimostrare come la pratica del gioco, in senso wittgensteiniano, debba sempre essere messa in rapporto con la forma di vita alla quale appartiene. In questo rapporto, è da cercare la risposta alle domande poste sopra.