L’esistenza di un'organizzazione psichica comune costruita tra i membri della coppia, che prevede una struttura e dei processi psichici condivisi, è stata messa in evidenza da molti clinici che lavorano con le coppie e le famiglie. Dicks (1967), ad esempio, sottolinea una sorta di comunione tra le personalità dei due partners che, attraverso il meccanismo dell’identificazione proiettiva, crea una marital joint personality. Parimenti, una delle nozioni di base nel lavoro clinico con le coppie è quello di interfantasmatizzazione intesa quale comunicazione inconscia tra i membri di una coppia, da vedersi come dimensione emergente dal funzionamento comune e condiviso in seduta (Ruffiot, Peeters, 1991; Sommantico 2016). Sulla base di queste premesse, cercheremo di esplorare il sogno nella psicoterapia psicoanalitica di coppia lungo due direttrici di senso possibili. In una direzione faremo riferimento al sogno come sogno di legame, ossia come ciò che esprime l’organizzazione inconscia comune e condivisa ed il funzionamento dello spazio intersoggettivo della coppia, portato in seduta dal ‘porta-sogno’ (Kaës, 2002), ma anche della relazione tra la coppia e l’Analista, nella dinamica transfero-controtransferale che si attualizza nel setting di coppia (Nicolò, Norsa, Carratelli, 2003; Trapanese, 2005). Dall’altra, il sogno potrebbe essere considerato come rappresentativo di un significato e di uno stato mentale condiviso nel campo che si va strutturando in seduta (Baranger, Baranger, 1961-62; Neri, 2007; Ferro, 2013), con la possibilità di essere trasformato non solo dalla matrice di significati che scaturiscono dalle associazioni dei due partner, ma anche dal lavoro dell’interpretazione e dalla risonanza emotiva dell’Analista (Lupinacci, Zavattini 2002). Raccontare un sogno non è solo un indicatore di un funzionamento mentale, ma anche lo produce e lo determina nell’altro e nel contesto della seduta.

Sogni di legame e sogni del campo nel lavoro psicoanalitico con le coppie / Sommantico, M.; Zavattini, G. C.. - (2019). (Intervento presentato al convegno XLIII Convegno a Seminari Multipli della Società Psicoanalitica Italiana tenutosi a Bologna nel 25.5.2019).

Sogni di legame e sogni del campo nel lavoro psicoanalitico con le coppie

Sommantico M.;
2019

Abstract

L’esistenza di un'organizzazione psichica comune costruita tra i membri della coppia, che prevede una struttura e dei processi psichici condivisi, è stata messa in evidenza da molti clinici che lavorano con le coppie e le famiglie. Dicks (1967), ad esempio, sottolinea una sorta di comunione tra le personalità dei due partners che, attraverso il meccanismo dell’identificazione proiettiva, crea una marital joint personality. Parimenti, una delle nozioni di base nel lavoro clinico con le coppie è quello di interfantasmatizzazione intesa quale comunicazione inconscia tra i membri di una coppia, da vedersi come dimensione emergente dal funzionamento comune e condiviso in seduta (Ruffiot, Peeters, 1991; Sommantico 2016). Sulla base di queste premesse, cercheremo di esplorare il sogno nella psicoterapia psicoanalitica di coppia lungo due direttrici di senso possibili. In una direzione faremo riferimento al sogno come sogno di legame, ossia come ciò che esprime l’organizzazione inconscia comune e condivisa ed il funzionamento dello spazio intersoggettivo della coppia, portato in seduta dal ‘porta-sogno’ (Kaës, 2002), ma anche della relazione tra la coppia e l’Analista, nella dinamica transfero-controtransferale che si attualizza nel setting di coppia (Nicolò, Norsa, Carratelli, 2003; Trapanese, 2005). Dall’altra, il sogno potrebbe essere considerato come rappresentativo di un significato e di uno stato mentale condiviso nel campo che si va strutturando in seduta (Baranger, Baranger, 1961-62; Neri, 2007; Ferro, 2013), con la possibilità di essere trasformato non solo dalla matrice di significati che scaturiscono dalle associazioni dei due partner, ma anche dal lavoro dell’interpretazione e dalla risonanza emotiva dell’Analista (Lupinacci, Zavattini 2002). Raccontare un sogno non è solo un indicatore di un funzionamento mentale, ma anche lo produce e lo determina nell’altro e nel contesto della seduta.
2019
Sogni di legame e sogni del campo nel lavoro psicoanalitico con le coppie / Sommantico, M.; Zavattini, G. C.. - (2019). (Intervento presentato al convegno XLIII Convegno a Seminari Multipli della Società Psicoanalitica Italiana tenutosi a Bologna nel 25.5.2019).
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