Ripensare ai diritti di cittadinanza attraverso le città arcobaleno

L'articolo esamina il tema della sessualità LGBT+ in rapporto ai fenomeni di vita urbana, analizzando il concetto sulla base degli assunti sociologici che reggono il legame tra la cittadinanza sessuale e la progressiva costruzione di spazi, simbolici o reali, da parte della comunità omosessuale. La prospettiva che ha guidato il discorso risiede nella spazializzazione della sessualità LGBT+, ovvero nell’idea che la presenza mondiale, simbolicamente e territorialmente connotata, di comunità urbane non sia semplicemente il prodotto di una aggregazione “spontanea” delle persone omosessuali ma contenga un quid pluris di relazionalità che ha innescato la trasformazione dei diritti di cittadinanza sulla base della rivendicazione di identità sessuali fluidi e multiformi.