La relazione prende in esame tre passi del poema didascalico-botanico dedicato ai pomi delle Esperidi, il De hortis Hesperidum, di G. G. Pontano: I 56-101 in cui il corpo di Adone è trasformato da un incantesimo compiuto da Venere in Cedro; I 544-554 in cui il corpo di Adone riceve l'eternità dal canto magico delle Parche; I 386-411 in cui Adone è descritto, dopo esser stato vestito da Venere, sul punto di partire per la caccia che lo vedrà poi ferito e ucciso da un cinghiale. Nella relazione sono messi in rilievo gli apporti delle artes poeticae, con particolare attenzione per la topica della effictio; e della memoria dei classici (con particolare attenzione per Virgilio e Ovidio); ma si fa emergere anche la cultura figurativa che permette al Pontano di ristilizzare la figura di Adone e offrirla alla successiva fruizione
Il corpo di Adone nel De hortis Hesperidum di Giovanni Pontano / Iacono, Antonietta. - (2018). (Intervento presentato al convegno Colloque international. Peintures et figures de nus dans la littérature de l’Antiquite à la Renaissance tenutosi a SALLE DES ACTES, SORBONNE - 54 RUE SAINT-JACQUES 75005 PARIS nel 22-24 novembre 2018).
Il corpo di Adone nel De hortis Hesperidum di Giovanni Pontano
Antonietta Iacono
2018
Abstract
La relazione prende in esame tre passi del poema didascalico-botanico dedicato ai pomi delle Esperidi, il De hortis Hesperidum, di G. G. Pontano: I 56-101 in cui il corpo di Adone è trasformato da un incantesimo compiuto da Venere in Cedro; I 544-554 in cui il corpo di Adone riceve l'eternità dal canto magico delle Parche; I 386-411 in cui Adone è descritto, dopo esser stato vestito da Venere, sul punto di partire per la caccia che lo vedrà poi ferito e ucciso da un cinghiale. Nella relazione sono messi in rilievo gli apporti delle artes poeticae, con particolare attenzione per la topica della effictio; e della memoria dei classici (con particolare attenzione per Virgilio e Ovidio); ma si fa emergere anche la cultura figurativa che permette al Pontano di ristilizzare la figura di Adone e offrirla alla successiva fruizioneI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.