Con il D.Lgs. n. 58 del 1998, "Testo Unico della Finanza", la disciplina delle offerte pubbliche di acquisto ha assunto una nuova configurazione, destinata ad articolarsi - e già articolata - nelle disposizioni delle autorità di vigilanza; e proprio nel rapporto di reciproca integrazione tra la normativa primaria e quella secondaria pare potersi cogliere lo specifico dell'attuale disciplina, anche laddove tale rapporto (come nel caso della c.d. passivity rule) abbia assunto caratteri dialettici, se non addirittura "conflittuali". Il presente contributo affronta una breve, ma attenta ricostruzione storica dell'evoluzione della disciplina in materia di Opa. L'indagine condotta consente di individuare i passaggi salienti che hanno caratterizzato tale percorso, a partire da un Codice di comportamento degli agenti di cambio operanti in borsa, per passare all'analisi della prima soluzione normativa a tale fenomeno che affiora nella legge 216/1974, per giungere infine ad illustrare le principali scelte disciplinari compiute dal legislatore e cristallizzate nella prima legge organica sull'Opa (l. n. 149/1992).
L’evoluzione della disciplina delle offerte pubbliche di acquisto / Scipione, Luigi. - (2001), pp. 3-47.
L’evoluzione della disciplina delle offerte pubbliche di acquisto
Scipione Luigi
2001
Abstract
Con il D.Lgs. n. 58 del 1998, "Testo Unico della Finanza", la disciplina delle offerte pubbliche di acquisto ha assunto una nuova configurazione, destinata ad articolarsi - e già articolata - nelle disposizioni delle autorità di vigilanza; e proprio nel rapporto di reciproca integrazione tra la normativa primaria e quella secondaria pare potersi cogliere lo specifico dell'attuale disciplina, anche laddove tale rapporto (come nel caso della c.d. passivity rule) abbia assunto caratteri dialettici, se non addirittura "conflittuali". Il presente contributo affronta una breve, ma attenta ricostruzione storica dell'evoluzione della disciplina in materia di Opa. L'indagine condotta consente di individuare i passaggi salienti che hanno caratterizzato tale percorso, a partire da un Codice di comportamento degli agenti di cambio operanti in borsa, per passare all'analisi della prima soluzione normativa a tale fenomeno che affiora nella legge 216/1974, per giungere infine ad illustrare le principali scelte disciplinari compiute dal legislatore e cristallizzate nella prima legge organica sull'Opa (l. n. 149/1992).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.