Un viaggio ad Asni per conoscerne la valle, la bellezza dei suoi villaggi, quel particolare modo di insediarsi che hanno le case, capaci di geometrizzare in terra l'orografia del suolo scavando le corti, ed una lottizzazione scellerata che non rispetta quelle millenarie culture dell'abitare, hanno fornito l'occasione del progetto. Il progetto di questa piccola città è in realtà una ricerca, che utilizza lo strumento progettuale per conoscere le relazioni che si instaurano nella valle dell’Asni tra le forme naturali e quelle insediative. Il masterplan, a partire dal programma funzionale e dalle densità abitative date, prova a trasformare quella lottizzazione in un insediamento capace di rispettare le tradizioni abitative e costruttive, di reinterpretarne le tecniche ed i materiali (terra cruda, pietra e legno) non rinunciando alle legittime istanze di modernità e di progresso. La chiameremo New Asni questa nuova piccola città, che nasce radicandosi nel suolo, palesandone orografia, paesaggio, tradizioni e sistemi insediativi. Un'idea di città lineare che trova la sua origine nel ruolo e nel valore che assume la strada principale, che di fatto, con il suo souk e gli uffici pubblici, costituisce una sorta di luogo centrale per la conurbazione dei numerosi villaggi insediati nella valle. L'asse portante della nuova città si dispone quindi al margine di quella strada, articolandosi secondo le giaciture delle isoipse e si costruisce in forma di un lungo muro (vago ricordo delle mura di Marrakech) che acquista spessore e contiene un percorso a più livelli, un lunghissimo souk , a ridosso del quale si collocano gli edifici pubblici, ed attraverso il quale si accede ai due isolati residenziali delle case economiche e si dipanano le strade che conducono agli insediamenti alti delle ville. In un sol punto il muro si rompe, in corrispondenza dell’incrocio che porta all’attuale insediamento di Asni, lì dove l’edificio della moschea accoglierà i fedeli dell’intera conurbazione della valle. Il percorso del souk trova origine e fine in due grandi corti: la corte che dà accesso all’hammam, edificio articolato in più volumi che si inerpicano su per la collina a cercare i displuvi delle acque, per portarli a confluire in una grande cisterna a monte; ed il grande caravanserraglio, intorno ed alla testa del quale si dispongono l’albergo - ryad e le corti del centro sportivo e delle scuole.

New Asni: il progetto di un nuovo insediamento tra geografia e morfologia/New Asni : le projet d’un nouveau quartier entre la géographie et de la morphologie / Picone, Adelina. - (2016), pp. 108-119.

New Asni: il progetto di un nuovo insediamento tra geografia e morfologia/New Asni : le projet d’un nouveau quartier entre la géographie et de la morphologie

adelina Picone
2016

Abstract

Un viaggio ad Asni per conoscerne la valle, la bellezza dei suoi villaggi, quel particolare modo di insediarsi che hanno le case, capaci di geometrizzare in terra l'orografia del suolo scavando le corti, ed una lottizzazione scellerata che non rispetta quelle millenarie culture dell'abitare, hanno fornito l'occasione del progetto. Il progetto di questa piccola città è in realtà una ricerca, che utilizza lo strumento progettuale per conoscere le relazioni che si instaurano nella valle dell’Asni tra le forme naturali e quelle insediative. Il masterplan, a partire dal programma funzionale e dalle densità abitative date, prova a trasformare quella lottizzazione in un insediamento capace di rispettare le tradizioni abitative e costruttive, di reinterpretarne le tecniche ed i materiali (terra cruda, pietra e legno) non rinunciando alle legittime istanze di modernità e di progresso. La chiameremo New Asni questa nuova piccola città, che nasce radicandosi nel suolo, palesandone orografia, paesaggio, tradizioni e sistemi insediativi. Un'idea di città lineare che trova la sua origine nel ruolo e nel valore che assume la strada principale, che di fatto, con il suo souk e gli uffici pubblici, costituisce una sorta di luogo centrale per la conurbazione dei numerosi villaggi insediati nella valle. L'asse portante della nuova città si dispone quindi al margine di quella strada, articolandosi secondo le giaciture delle isoipse e si costruisce in forma di un lungo muro (vago ricordo delle mura di Marrakech) che acquista spessore e contiene un percorso a più livelli, un lunghissimo souk , a ridosso del quale si collocano gli edifici pubblici, ed attraverso il quale si accede ai due isolati residenziali delle case economiche e si dipanano le strade che conducono agli insediamenti alti delle ville. In un sol punto il muro si rompe, in corrispondenza dell’incrocio che porta all’attuale insediamento di Asni, lì dove l’edificio della moschea accoglierà i fedeli dell’intera conurbazione della valle. Il percorso del souk trova origine e fine in due grandi corti: la corte che dà accesso all’hammam, edificio articolato in più volumi che si inerpicano su per la collina a cercare i displuvi delle acque, per portarli a confluire in una grande cisterna a monte; ed il grande caravanserraglio, intorno ed alla testa del quale si dispongono l’albergo - ryad e le corti del centro sportivo e delle scuole.
2016
978-88-9608-057-3
New Asni: il progetto di un nuovo insediamento tra geografia e morfologia/New Asni : le projet d’un nouveau quartier entre la géographie et de la morphologie / Picone, Adelina. - (2016), pp. 108-119.
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