• Se la Magia è, per definizione, non solo tutto ciò che non è spiegabile razionalmente e scientificamente, ma anche ciò che va a mutare la naturale disposizione delle cose, la Magia è “sovversiva”; • se la Fortuna è una dea capricciosa dal carattere doppio (è audace e disinvolta e determina il modo in cui al di là delle gesta le imprese avranno successo, e uno erotico, per il quale è rimasto il detto essere baciati dalla fortuna), la Fortuna è “sovversiva”; • se l’Anthropos è quel tipo biologico fortemente caratterizzato da prerogative biologiche e soprattutto fisico-somatiche (organi e funzioni) che lo spiegano in ogni atto e produzione, cui però va ascritto un universo interiore segreto e significante, che eccede il suo modo di essere naturale, l’Anthropos è potenzialmente “sovversivo”; • il Cyborg, in quanto figura dell’immaginario e simultaneamente possibilità organico/inorganica che amplificherebbe i limiti fissati dalle scienze per un potenziamento artificiale del naturale e un potenziamento naturale dell’artificiale, è il “sovversivo” per eccellenza, la colonna sonora su cui si muove a ritmo il girotondo (magari un Sabba) tra magia, fortuna e anthropos.
Magia, fortuna ... anthropos e cyborg / Amodio, Paolo. - 1:(2017), pp. 49-58.
Magia, fortuna ... anthropos e cyborg
Paolo Amodio
2017
Abstract
• Se la Magia è, per definizione, non solo tutto ciò che non è spiegabile razionalmente e scientificamente, ma anche ciò che va a mutare la naturale disposizione delle cose, la Magia è “sovversiva”; • se la Fortuna è una dea capricciosa dal carattere doppio (è audace e disinvolta e determina il modo in cui al di là delle gesta le imprese avranno successo, e uno erotico, per il quale è rimasto il detto essere baciati dalla fortuna), la Fortuna è “sovversiva”; • se l’Anthropos è quel tipo biologico fortemente caratterizzato da prerogative biologiche e soprattutto fisico-somatiche (organi e funzioni) che lo spiegano in ogni atto e produzione, cui però va ascritto un universo interiore segreto e significante, che eccede il suo modo di essere naturale, l’Anthropos è potenzialmente “sovversivo”; • il Cyborg, in quanto figura dell’immaginario e simultaneamente possibilità organico/inorganica che amplificherebbe i limiti fissati dalle scienze per un potenziamento artificiale del naturale e un potenziamento naturale dell’artificiale, è il “sovversivo” per eccellenza, la colonna sonora su cui si muove a ritmo il girotondo (magari un Sabba) tra magia, fortuna e anthropos.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.