È ampiamente riconosciuto come l’attività sportiva abbia importanti effetti benefici sulla persona non solo dal punto di vista biologico, ma anche psicologico e sociale. Negli ultimi anni l’interesse della comunità scientifica si è orientato alla comprensione dei fattori ambientali, psicosociali e contestuali che possano facilitare od ostacolare l’adesione dei giovanissimi alle attività sportive, dal momento che il periodo dell’adolescenza è quello in cui si registra il più forte calo di partecipazione. Il ruolo di questi fattori risulta, però, poco indagato nelle fasi successive di sviluppo ed in particolare tra i giovani adulti. Alla luce di questi elementi ci si è posti l’obiettivo di analizzare i fattori che possono incidere sulla partecipazione sportiva di giovani adulti, approfondendo le differenze per pratica sportiva (sedentari, attivi e sportivi). Sono stati realizzati cinque focus group a cui hanno preso parte 33 studenti universitari (13 femmine e 20 maschi) di età compresa tra i 21 e i 34 anni (M = 25.15; DS = 2.87), classificati come sedentari, attivi e sportivi a seconda dei livelli di attività fisica dichiarati. È stata utilizzata una guida per la conduzione dei focus group che sono stati audio registrati ed integralmente trascritti. Per l’analisi dei testi ci si è avvalsi del software T-Lab. Il corpus sottoposto all’analisi è composto da 28.845 occorrenze e 2.743 lemmi. Sono state condotte analisi delle associazioni di parole, delle specificità e delle corrispondenze. Le analisi hanno messo in evidenza visoni differenziate dell’attività sportiva tra i diversi gruppi di partecipanti connesse a differenziati aspetti psicologici. Per i sedentari emerge un concetto del sé fisico non supportante l’attività motoria ed una mancata o scorretta socializzazione allo sport. Per gli attivi si rileva il forte fattore motivante del mantenimento o del raggiungimento di una immagine corporea in linea con i canoni imposti dalla società; e per gli sportivi, lo sport rappresenta una strategia di coping e una fonte di benessere. Questi primi risultati offrono importanti spunti di riflessione per la messa a punto di interventi di promozione dell’attività sportiva rivolti a giovani adulti che siano, però, differenziati per livello di pratica sportiva.

Aspetti psico-sociali del comportamento sportivo: Un'analisi qualitativa di focus group con giovani adulti / Donizzetti, Anna Rosa. - In: PSICOLOGIA DELLA SALUTE. - ISSN 1721-0321. - 2(2014), pp. 121-135. [10.3280/PDS2014-003007]

Aspetti psico-sociali del comportamento sportivo: Un'analisi qualitativa di focus group con giovani adulti

Donizzetti, Anna Rosa
2014

Abstract

È ampiamente riconosciuto come l’attività sportiva abbia importanti effetti benefici sulla persona non solo dal punto di vista biologico, ma anche psicologico e sociale. Negli ultimi anni l’interesse della comunità scientifica si è orientato alla comprensione dei fattori ambientali, psicosociali e contestuali che possano facilitare od ostacolare l’adesione dei giovanissimi alle attività sportive, dal momento che il periodo dell’adolescenza è quello in cui si registra il più forte calo di partecipazione. Il ruolo di questi fattori risulta, però, poco indagato nelle fasi successive di sviluppo ed in particolare tra i giovani adulti. Alla luce di questi elementi ci si è posti l’obiettivo di analizzare i fattori che possono incidere sulla partecipazione sportiva di giovani adulti, approfondendo le differenze per pratica sportiva (sedentari, attivi e sportivi). Sono stati realizzati cinque focus group a cui hanno preso parte 33 studenti universitari (13 femmine e 20 maschi) di età compresa tra i 21 e i 34 anni (M = 25.15; DS = 2.87), classificati come sedentari, attivi e sportivi a seconda dei livelli di attività fisica dichiarati. È stata utilizzata una guida per la conduzione dei focus group che sono stati audio registrati ed integralmente trascritti. Per l’analisi dei testi ci si è avvalsi del software T-Lab. Il corpus sottoposto all’analisi è composto da 28.845 occorrenze e 2.743 lemmi. Sono state condotte analisi delle associazioni di parole, delle specificità e delle corrispondenze. Le analisi hanno messo in evidenza visoni differenziate dell’attività sportiva tra i diversi gruppi di partecipanti connesse a differenziati aspetti psicologici. Per i sedentari emerge un concetto del sé fisico non supportante l’attività motoria ed una mancata o scorretta socializzazione allo sport. Per gli attivi si rileva il forte fattore motivante del mantenimento o del raggiungimento di una immagine corporea in linea con i canoni imposti dalla società; e per gli sportivi, lo sport rappresenta una strategia di coping e una fonte di benessere. Questi primi risultati offrono importanti spunti di riflessione per la messa a punto di interventi di promozione dell’attività sportiva rivolti a giovani adulti che siano, però, differenziati per livello di pratica sportiva.
2014
Aspetti psico-sociali del comportamento sportivo: Un'analisi qualitativa di focus group con giovani adulti / Donizzetti, Anna Rosa. - In: PSICOLOGIA DELLA SALUTE. - ISSN 1721-0321. - 2(2014), pp. 121-135. [10.3280/PDS2014-003007]
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