Laboratori della parola e gruppi di pensiero

Qualsiasi laboratorio è innanzi tutto un laboratorio della parola: un luogo in cui la parola serve ad esplorare un campo di esperienza insieme al Sé nella sua profondità affettiva e nella sua estensione relazionale, un luogo creativo in cui anche realtà note vengono rinnovate dal fresco sguardo dei giovani e da un dialogo con gli adulti capace di ri-significare la realtà. Ma per accompagnare le giovani persone che devono affrontare le sfide della crescita, rimettersi in piedi dopo le esperienze frustranti, sviluppare le competenze di vita, occorre rendere significativa ed utile l’esperienza scolastica. Per fare tutto questo un docente dotato di una cultura media e di una normale sensibilità umana deve cimentarsi con le proprie resistenze interne, con la difficoltà a cooperare, con una organizzazione scolastica che appare troppo complessa e faticosa. Bisogna allora aver cura di chi cura: favorendo il benessere degli insegnanti, la loro soddisfazione nel lavoro, il senso di efficacia di ciò che fanno. I gruppi multivisione dei Maestri di Strada, riproponibili anche in altri contesti, hanno dimostrato di essere efficaci nel sostenere il pensiero dei docenti e degli educatori anche nelle situazioni più difficili.