Il licenziamento collettivo riformato

Il saggio esamina la disciplina dei licenziamenti collettivi riformata dalla L. n. 92/2012 e, per i nuovi assunti, dal d. lgs, n. 23/2015. Dopo un inquadramento dell'istituto nella più ampia categoria dei licenziamenti per motivi economici, nel cui ambito riceve specifica disciplina dalla L. n. 223/1991 imperniata sull'imposizione di una preventiva procedura sindacale e di criteri a garanzia dell'imparziale selezione dei lavoratori da licenziare, l'A. si sofferma sulle innovazioni legislative riguardanti le comunicazioni dovute dal datore di lavoro e le sanzioni per il licenziamento illegittimo. Viene valutato, in particolare, l'impatto della revisione sanzionatoria sulle tecniche di controllo della riduzione di personale, riguardo alle quali si prospetta un rinnovato e preminente sindacato giudiziale sul fondamento causale dei licenziamenti collettivi.