P.M.Letarouilly è autore di due straordinarie opere grafiche che hanno il pregio non solo di documentare rilevanti architetture del Rinascimento a Roma, ma anche di porsi quale compendio delle rappresentazioni fino all'epoca realizzate sull'argomento, sulla base di rilievi ex novo e di rielaborazione di fonti storiche accreditate. Le due grandi opere, pur essendo due prodotti culturali diversi, sono strettamente correlate in relazione ai temi affrontati e alla metodologia di analisi, strutturata nella stessa rappresentazione e così esplicita da sottolinearne la continuità, diventando l'una il presupposto e il campo teorico-sperimentale dell'altra. Trait d'union tra le due opere è la documentazione sulle basiliche maggiori della città di Roma, anticipato nella metodologia di ricerca documentaria e nelle modalità rappresentative già nel terzo volume di Edifices de Rome Moderne e pienamente espresso nella monumentale opera sul Vaticain et la Basilique de Saint Pierre. L'immensa opera documentaria di P. M.Letarouilly è espressione di un rinnovato interesse per il passato che viene studiato con la volontà di istituire una gigantesca memoria figurale esemplificativa del Rinascimento, affidando alla rappresentazione il suo valore comunicativo più alto, con un duplice intento, didattico e conoscitivo, configurando al contempo un lavoro grafico di grande interesse.
Le Basiliche maggiori nelle incisioni di P.M.Letarouilly/The major Basilicas in P.M.Letarouilly's engravings / DI LUGGO, Antonella. - unico:(2017), pp. 76-105.
Le Basiliche maggiori nelle incisioni di P.M.Letarouilly/The major Basilicas in P.M.Letarouilly's engravings
DI LUGGO, ANTONELLA
2017
Abstract
P.M.Letarouilly è autore di due straordinarie opere grafiche che hanno il pregio non solo di documentare rilevanti architetture del Rinascimento a Roma, ma anche di porsi quale compendio delle rappresentazioni fino all'epoca realizzate sull'argomento, sulla base di rilievi ex novo e di rielaborazione di fonti storiche accreditate. Le due grandi opere, pur essendo due prodotti culturali diversi, sono strettamente correlate in relazione ai temi affrontati e alla metodologia di analisi, strutturata nella stessa rappresentazione e così esplicita da sottolinearne la continuità, diventando l'una il presupposto e il campo teorico-sperimentale dell'altra. Trait d'union tra le due opere è la documentazione sulle basiliche maggiori della città di Roma, anticipato nella metodologia di ricerca documentaria e nelle modalità rappresentative già nel terzo volume di Edifices de Rome Moderne e pienamente espresso nella monumentale opera sul Vaticain et la Basilique de Saint Pierre. L'immensa opera documentaria di P. M.Letarouilly è espressione di un rinnovato interesse per il passato che viene studiato con la volontà di istituire una gigantesca memoria figurale esemplificativa del Rinascimento, affidando alla rappresentazione il suo valore comunicativo più alto, con un duplice intento, didattico e conoscitivo, configurando al contempo un lavoro grafico di grande interesse.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
IIKNOS_DI LUGGO-compressed.pdf
non disponibili
Descrizione: Contributo in Volume
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Accesso privato/ristretto
Dimensione
5.52 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.52 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.