Innovare in tempo di crisi: uno stile di vita emergente fra i giovani napoletani.

La portata e la durata dei processi di mutamento sociale in atto suscitano un interrogativo riguardo alla possibilità che, in risposta al restringersi delle possibilità di trasmissione,vuoi delle posizioni sociali vuoi dei modelli culturali, vengano attivati processi di innovazione nella vita quotidiana. Si tratta, in particolare, in primo luogo di domandarsi se i processi che per esigenza di sintesi possiamo definire di detradizionalizzazione e di destandardizzazione, abbiano portato a una ristrutturazione dell’organizzazione della vita quotidiana dei giovani e dei modelli culturali che la sostengono, che prefigura l’emergere di nuovi stili di vita; in secondo luogo, di chiedersi chi siano i protagonisti del cambiamento, in altre parole di individuare le risorse e le condizioni che portano alcuni giovani a imboccare percorsi innovativi. Nel capitolo si cerca di dare risposta a due domande. La prima riguarda l’identificazione dei contenuti (in termini di pratiche e di valori) che, nelle diverse sfere della vita quotidiana, contribuiscono a definire il carattere innovativo dello stile di vita di questi giovani. La seconda riguarda invece l’identificazione delle loro caratteristiche, al fine di identificare le risorse (in termini di capitale economico, culturale e sociale) su cui hanno potuto contare per costruire uno stile di vita innovativo.