Sulle funzioni verbali del participio presente italo-romanzo in epoca medievale (secoli XIII-XV): continuità e discontinuità con la situazione latina

L’analisi dell’evoluzione degli usi e delle funzioni del participio presente nel passaggio dal latino alle lingue romanze rappresenta un campo di studi non privo di snodi problematici ed ancora in parte oscuri. La situazione attestata nei testi della latinità tarda differisce infatti sensibilmente da quella che si ritrova, sia pur con differenze sensibili nelle diverse aree della Romània, nei primi testi romanzi. In particolar modo, le funzioni verbali paiono ridursi, fino quasi a scomparire, a tutto vantaggio di quelle nominali. Lo spazio funzionale lasciato vuoto dai participi viene nella maggior parte delle lingue romanze occupato da infiniti e gerundi (che pure comparivano in concorrenza con i participi in questi usi già in epoca latina). Se questa situazione sia esito di una frattura o di una (almeno parziale) continuità nella transizione latino-romanza, è a nostro avviso ancora materia che merita una discussione articolata, in termini strutturali e sociolinguistici. Inoltre, rispetto al quadro generale appena offerto, la situazione che si ritrova in molti testi romanzi pare essere più frastagliata e meno lineare. In particolar modo, nei primi testi italo-romanzi, participi presenti in funzione verbale continuano a comparire con una certa regolarità e, in certi contesti e in certe tipologie testuali, persino più frequentemente dei gerundi. Nella più o meno massiccia selezione di participi presenti con funzioni verbali paiono cruciali non solo i diversi contesti strutturali, ma anche l’impatto sui singoli testi presi in esame dell’influenza dei differenti modelli latini e delle differenti tradizioni testuali. In questo contributo, che si inserisce nelle attività connesse con il progetto SIR “Linguistic facts and cultural history: disentangling the paths of the influence of Latin on Italian syntax in the Middle Ages (XIII-XV century)”, cercheremo dunque di ripercorrere l’evoluzione delle funzioni verbali del participio presente dal latino all’italo-romanzo di epoca medievale (secoli XIII-XV). In quest’ottica ci soffermeremo su tre principali funzioni svolte dal participio presente in latino, e cercheremo di seguire le tracce dell’evoluzione di queste funzioni in testi italo-romanzi medievali. Analizzeremo in particolar modo i participi presenti che compaiono in funzione di participio congiunto, di elemento verbale di una costruzione assoluta, e di predicato di un Accusativus cum Participio. Il corpus selezionato per questo lavoro include da un lato testi prodotti in differenti epoche della latinità (da Plauto fino ad autori basso-medievali), e dall’altro testi italo-romanzi prodotti nei secoli XIII-XV. Particolare attenzione, nella costruzione del corpus e nell’analisi dei dati, verrà accordata al genere testuale e al livello sociolinguistico dei testi.