Il minore è portato al delitto da complesse carenze di personalità dovute a fattori familiari, ambientali e sociali, la cui valutazione richiede l'attribuzione della funzione giurisdizionale ad organi specializzati, che abbiano capacità particolari per vagliare adeguatamente lo sviluppo psico-fisico, ancora in fieri, di tale soggetto; di esprimere un giudizio proiettato all'individuazione del trattamento rieducativo più appropriato. Da qui la preminenza nel processo penale dell'interesse del minore, non oggetto di una tutela eventuale, ma soggetto di diritti e tra questi anche il diritto ad un organo specializzato, composto da magistrati ed esperti in piena coerenza con il valore di sintesi del diritto all'educazione.
Il processo penale minorile / Iasevoli, Clelia. - (2015). (Intervento presentato al convegno Il processo penale minorile tenutosi a Faculdade de Direito de Ribeirao Preto da Universidade de Sao Paulo nel 28 MAGGIO 2015).
Il processo penale minorile
IASEVOLI, CLELIA
2015
Abstract
Il minore è portato al delitto da complesse carenze di personalità dovute a fattori familiari, ambientali e sociali, la cui valutazione richiede l'attribuzione della funzione giurisdizionale ad organi specializzati, che abbiano capacità particolari per vagliare adeguatamente lo sviluppo psico-fisico, ancora in fieri, di tale soggetto; di esprimere un giudizio proiettato all'individuazione del trattamento rieducativo più appropriato. Da qui la preminenza nel processo penale dell'interesse del minore, non oggetto di una tutela eventuale, ma soggetto di diritti e tra questi anche il diritto ad un organo specializzato, composto da magistrati ed esperti in piena coerenza con il valore di sintesi del diritto all'educazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.