Partendo dalla nozione di paesaggio nella storia moderna e contemporanea, nel testo si affrontano le problematiche concernenti l‟evoluzione del suo significato fino al dibattito sulle diverse accezioni recentemente acquisite, con particolare riferimento ai contesti storici urbani. La lezione che si trae dai primi studi di Leonardo sulla percezione del paesaggio naturale e antropizzato, dalle guide e taccuini di viaggio del Cinque e Seicento, fino alla produzione di artisti e viaggiatori tra Sette e Ottocento e al più recente repertorio fotografico o cinematografico, mostra l‟importante ruolo da attribuirsi oggi all'immagine storica del paesaggio quale strumento per l‟individuazione dell‟identità di un territorio, ormai in buona parte scevra da meri contenuti percettivi e oleografici, e sempre più legata ai fattori umani, storici e sociali, in una parola 'culturali', che nell'immagine vanno letti e tradotti. Si tratta in effetti di riconoscere nei caratteri 'percettibili' di un paesaggio, attraverso gli strumenti della storia della città e dell‟iconografia storica, i valori culturali condivisi di un sito o di un insediamento: in tal senso l‟esperienza del Convegno CIRICE 2016 ha segnato certamente un nuovo passo non solo ai fini di un più consapevole riconoscimento di tali valori attraverso lo studio dei media adottati nella descrizione del paesaggio storico, ma verso un'azione di tutela volta alla trasmissione e valorizzazione della memoria di quei luoghi.

Storia e media dell’iconografia del paesaggio: spunti di riflessione / History and Media of Landscape Iconography: some reflections / Buccaro, Alfredo. - primo:(2016), pp. 23-31. [10.17455/99930-00-4/01]

Storia e media dell’iconografia del paesaggio: spunti di riflessione / History and Media of Landscape Iconography: some reflections

BUCCARO, ALFREDO
2016

Abstract

Partendo dalla nozione di paesaggio nella storia moderna e contemporanea, nel testo si affrontano le problematiche concernenti l‟evoluzione del suo significato fino al dibattito sulle diverse accezioni recentemente acquisite, con particolare riferimento ai contesti storici urbani. La lezione che si trae dai primi studi di Leonardo sulla percezione del paesaggio naturale e antropizzato, dalle guide e taccuini di viaggio del Cinque e Seicento, fino alla produzione di artisti e viaggiatori tra Sette e Ottocento e al più recente repertorio fotografico o cinematografico, mostra l‟importante ruolo da attribuirsi oggi all'immagine storica del paesaggio quale strumento per l‟individuazione dell‟identità di un territorio, ormai in buona parte scevra da meri contenuti percettivi e oleografici, e sempre più legata ai fattori umani, storici e sociali, in una parola 'culturali', che nell'immagine vanno letti e tradotti. Si tratta in effetti di riconoscere nei caratteri 'percettibili' di un paesaggio, attraverso gli strumenti della storia della città e dell‟iconografia storica, i valori culturali condivisi di un sito o di un insediamento: in tal senso l‟esperienza del Convegno CIRICE 2016 ha segnato certamente un nuovo passo non solo ai fini di un più consapevole riconoscimento di tali valori attraverso lo studio dei media adottati nella descrizione del paesaggio storico, ma verso un'azione di tutela volta alla trasmissione e valorizzazione della memoria di quei luoghi.
2016
9788899930004
Storia e media dell’iconografia del paesaggio: spunti di riflessione / History and Media of Landscape Iconography: some reflections / Buccaro, Alfredo. - primo:(2016), pp. 23-31. [10.17455/99930-00-4/01]
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/661438
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact