Il presente contributo intende discutere il rapporto tra bullismo a scuola e contesto urbano, una relazione frequentemente invocata ma raramente esplorata in letteratura. In particolare, viene esplorata la relazione tra bullismo ed alcune dimensioni del contesto urbano e scolastico, quali il senso di comunità, l'esposizione alla violenza e a situazioni pericolose nel contesto urbano, il sentimento di insicurezza urbana, la percezione del contesto scolastico. La ricerca è stata condotta con un totale di 734 alunni di scuola media e superiore. Dalle analisi della varianza è emerso che sono sopratutto i bulli puri e i bulli-vittime ad essere più esposti alla violenza e alla pericolosità urbana, nonostante tale coinvolgimento non influenzi il sentimento di insicurezza urbana. Rispetto al contesto scolastico, sono le vittime pure e i bulli-vittime a mostrare una percezione più negativa del rapporto con i compagni di classe, mentre i bulli puri percepiscono peggio il rapporto con i docenti. I risultati saranno discussi in funzione di un modello interpretativo secondo cui i bulli puri esposti alla violenza in contesti fortemente insicuri svilupperebbero una forma di 'desensibilizzazione alla violenza ambientale' che consente loro di assimilare i comportamenti aggressivi senza vivere il psychological distress che si accompagna al subire violenza e che li spinge a mettere in pratica nel contesto scolastico quello che la street justice ha consentito loro di apprendere.
Bullismo a scuola e percezione del contesto scolastico ed urbano / Esposito, Giovanna; Affuso, Gaetana; Bacchini, Dario. - (2006), pp. 447-449. (Intervento presentato al convegno 6° Convegno Nazionale SIPCO “Psicologia per la politica e l’empowerment individuale e sociale. Dalla teoria alla pratica tenutosi a Lecce nel 7-9 settembre 2006).
Bullismo a scuola e percezione del contesto scolastico ed urbano
ESPOSITO, GIOVANNA;BACCHINI, Dario
2006
Abstract
Il presente contributo intende discutere il rapporto tra bullismo a scuola e contesto urbano, una relazione frequentemente invocata ma raramente esplorata in letteratura. In particolare, viene esplorata la relazione tra bullismo ed alcune dimensioni del contesto urbano e scolastico, quali il senso di comunità, l'esposizione alla violenza e a situazioni pericolose nel contesto urbano, il sentimento di insicurezza urbana, la percezione del contesto scolastico. La ricerca è stata condotta con un totale di 734 alunni di scuola media e superiore. Dalle analisi della varianza è emerso che sono sopratutto i bulli puri e i bulli-vittime ad essere più esposti alla violenza e alla pericolosità urbana, nonostante tale coinvolgimento non influenzi il sentimento di insicurezza urbana. Rispetto al contesto scolastico, sono le vittime pure e i bulli-vittime a mostrare una percezione più negativa del rapporto con i compagni di classe, mentre i bulli puri percepiscono peggio il rapporto con i docenti. I risultati saranno discussi in funzione di un modello interpretativo secondo cui i bulli puri esposti alla violenza in contesti fortemente insicuri svilupperebbero una forma di 'desensibilizzazione alla violenza ambientale' che consente loro di assimilare i comportamenti aggressivi senza vivere il psychological distress che si accompagna al subire violenza e che li spinge a mettere in pratica nel contesto scolastico quello che la street justice ha consentito loro di apprendere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.