Il saggio ricostruisce la storia della tradizione manoscritta e a stampa delle rime di Angelo Di Costanzo, analizzando un nuovo testimone, allo stato conservato in una biblioteca privata di Palma de Mallorca, latore di cinquanta componimenti inediti, le cui caratteristiche specifiche ne denunciano la natura di raccolta strutturata dall'autore fatta ricopiare da un copista di professione all'evidente scopo di farne omaggio a una personalità di alto rango. Sulla base del nuovo testimone è possibile riaprire il discorso sull'edizione critica delle rime di Di Costanzo, stampate per l'ultima volta in forma incompleta nel 1843.
L’edizione possibile delle Rime di Angelo Di Costanzo / Toscano, TOBIA RAFFAELE. - II:(2014), pp. 1185-1198.
L’edizione possibile delle Rime di Angelo Di Costanzo
TOSCANO, TOBIA RAFFAELE
2014
Abstract
Il saggio ricostruisce la storia della tradizione manoscritta e a stampa delle rime di Angelo Di Costanzo, analizzando un nuovo testimone, allo stato conservato in una biblioteca privata di Palma de Mallorca, latore di cinquanta componimenti inediti, le cui caratteristiche specifiche ne denunciano la natura di raccolta strutturata dall'autore fatta ricopiare da un copista di professione all'evidente scopo di farne omaggio a una personalità di alto rango. Sulla base del nuovo testimone è possibile riaprire il discorso sull'edizione critica delle rime di Di Costanzo, stampate per l'ultima volta in forma incompleta nel 1843.File | Dimensione | Formato | |
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