Nome e identità femminile nel mondo antico

Il volume, che inaugura la collana LINGUISTICA DELLE DIFFERENZE, raccoglie contributi dedicati al nome e all'identità femminile, con particolare attenzione alle modalità con cui, attraverso lo strumento linguistico e nell'ambito del testo letterario, storico e filosofico, si viene delinando l'identità linguistica e culturale della donna nell'antichità classica, momento fondativo per la costruzione dei saperi sui quali tuttora si fonda la nostra civiltà occidentale. I contributi e il dibattito scientifico che ne è scaturito sono il frutto delle attività promosse nell'ambito di un Accordo Internazionale tra l'Università Federico II di Napoli e l'Universidad Metropolitana de Cinencias de la Educación di Santiago del Cile, dirette ad approfondire e rinnovare, attraverso la riflessione sul pensiero antico, tematiche ancora oggi attualissime e di fondamentale importanza per la promozione di spazi di interscambio, confronto e integrazione, indispensabili allo stabilirsi di una solida cultura della pace. Contributi di Grazia Basile, Francesca Chiusaroli, Francesca M. Dovetto, Rodrigo Frías Urrea, Simona Leonardi, Victor Hugo Méndez, Lidia Palumbo, Massimo Peri, Mauro Serra, Domenico Silvestri, Marisa Squillante, Guglielmo Trupiano, Cristina Vallini. Francesca M. Dovetto insegna Glottologia e linguistica all'Università di Napoli Federico II. Si interessa di storia del pensiero linguistico, di lessico e edi etimologia, degli aspetti connotativi della comunicazione linguistica con particolare riferimento alla linguistica delle 'differenze'. Rodrigo Frías Urrea insegna Filosofía Antigua nel Centro de Estudios Clásicos Giuseppina Grammatico Amari della Universidad Metropolitana de Ciencias de la Educación di Santiago del Cile, ed Etica nella Pontificia Universidad Católica de Chile. Si interessa di filosofía antica e della sua influenza sulla riflessione filosofica di epoca più tarda, con particolare riguardo per l'età contemporanea, così come di etica e bioetica.