Eventi naturali e grandezze di riferimento

Il capitolo si pone l’obiettivo di collocare all’interno di un contesto e di un quadro di definizioni unitari alcuni fra i più diffusi e dannosi eventi naturali che affliggono il territorio italiano quali terremoti, frane e alluvioni, estendendo concetti ed informazioni dal campo sismico, dove gli studi sono più avanzati, agli altri eventi naturali, per i quali il ritardo nelle acquisizioni delle conoscenze è imputabile soprattutto alla mancata compilazione di cataloghi sistematici degli eventi accaduti. Il quadro che si definisce è generale e potrà essere utilizzato per inglobare altri eventi naturali, come eruzioni vulcaniche, onde di tempesta e fenomeni meteorologici di vario tipo, che qui non sono esplicitamente considerate. In particolare l’obiettivo del presente lavoro è analizzare la possibilità che gli eventi naturali si manifestino come pericoli per il territorio e per i beni antropici su di esso insediati (popolazione, strutture, infrastrutture, attività). Questi eventi assurgono a pericoli quando hanno caratteristiche tali da poter arrecare danno agli elementi di interesse umano prima elencati (il che, per fortuna, non sempre avviene), ossia quando sono caratterizzati da un particolare grado di severità. I pericoli naturali sono casi estremi di eventi ordinari analoghi per tipologia.