L’articolo analizza la nuova disciplina del credito ai consumatori, dettata dalla direttiva n. 48/2008 e recepita dal d.lgs. n. 141 del 2010, con particolare riguardo ai profili inerenti ai soggetti finanziatori, alle regole di comportamento e al regime dei controlli cui essi sono sottoposti, sia in virtù degli artt. 107 ss che dallo stesso art. 128 del Testo Unico bancario. Si evidenzia inoltre come le Autorità creditizie debbano esercitare i poteri di vigilanza loro conferiti, anche relativi al credito al consumo, perseguendo l’obiettivo della tutela della trasparenza e della correttezza nei rapporti con la clientela, ovvero della tutela diretta del cliente, che si pone, con portata fortemente innovativa, accanto alle altre finalità indicate nell’art. 5 del t.u.b.
Credito ai consumatori e strumenti di tutela / Rispoli, Marilena. - II:(2016), pp. 1019-1036.
Credito ai consumatori e strumenti di tutela
RISPOLI, MARILENA
2016
Abstract
L’articolo analizza la nuova disciplina del credito ai consumatori, dettata dalla direttiva n. 48/2008 e recepita dal d.lgs. n. 141 del 2010, con particolare riguardo ai profili inerenti ai soggetti finanziatori, alle regole di comportamento e al regime dei controlli cui essi sono sottoposti, sia in virtù degli artt. 107 ss che dallo stesso art. 128 del Testo Unico bancario. Si evidenzia inoltre come le Autorità creditizie debbano esercitare i poteri di vigilanza loro conferiti, anche relativi al credito al consumo, perseguendo l’obiettivo della tutela della trasparenza e della correttezza nei rapporti con la clientela, ovvero della tutela diretta del cliente, che si pone, con portata fortemente innovativa, accanto alle altre finalità indicate nell’art. 5 del t.u.b.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
