Si presentano i caratteri della piattaforma SHARE Catalogue, fortemente innovativa nel panorama italiano e internazionale. Più precisamentela sua realizzazione ha visto la conversione in RDF, secondo il paradigma dei linked open data e attraverso l'uso di ontologie di settore, tra cui BIBFRAME vocabulary, i cataloghi bibliografici delle seguenti università: Università degli studi di Napoli Federico II, Università degli studi di Napoli "Parthenope", Università degli studi di Napoli "L'Orientale", Università degli studi del Sannio, Università degli studi di Salerno, Università degli studi della Basilicata, Università degli studi del Salento. Oltre alla pubblicazione in LOD, il progetto propone un'interfaccia unica di navigazione dei cataloghi, arricchiti e organizzati secondo il modello FRBR – Functional Requirement for Bibliographic Records, che faciliti il reperimento di informazioni ed estenda le possibilità di ricerca. L'arricchimento tramite authority file nazionali e internazionali, tra cui VIAF, l'integrazione con altri strumenti quali ISNI, Wikidata, NAF etc. e la possibilità di scaricare i dati del catalogo in differenti formati, consente agli utenti ricercatori e ai bibliotecari e gestori delle informazioni di utilizzare il portale come importante strumento di cooperazione e condivisione del lavoro.
SHARE-CATALOGUE: Le biblioteche universitarie in Linked Open Data / DELLE DONNE, Roberto. - (2016), pp. 62-71.
SHARE-CATALOGUE: Le biblioteche universitarie in Linked Open Data
DELLE DONNE, ROBERTO
2016
Abstract
Si presentano i caratteri della piattaforma SHARE Catalogue, fortemente innovativa nel panorama italiano e internazionale. Più precisamentela sua realizzazione ha visto la conversione in RDF, secondo il paradigma dei linked open data e attraverso l'uso di ontologie di settore, tra cui BIBFRAME vocabulary, i cataloghi bibliografici delle seguenti università: Università degli studi di Napoli Federico II, Università degli studi di Napoli "Parthenope", Università degli studi di Napoli "L'Orientale", Università degli studi del Sannio, Università degli studi di Salerno, Università degli studi della Basilicata, Università degli studi del Salento. Oltre alla pubblicazione in LOD, il progetto propone un'interfaccia unica di navigazione dei cataloghi, arricchiti e organizzati secondo il modello FRBR – Functional Requirement for Bibliographic Records, che faciliti il reperimento di informazioni ed estenda le possibilità di ricerca. L'arricchimento tramite authority file nazionali e internazionali, tra cui VIAF, l'integrazione con altri strumenti quali ISNI, Wikidata, NAF etc. e la possibilità di scaricare i dati del catalogo in differenti formati, consente agli utenti ricercatori e ai bibliotecari e gestori delle informazioni di utilizzare il portale come importante strumento di cooperazione e condivisione del lavoro.File | Dimensione | Formato | |
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