La relazione di Marilena Rispoli ha tracciato un percorso storico ricostruttivo dell'evoluzione del modello strutturale di gestione dell'impresa bancaria.La crisi bancaria degli anni '30 dello scorso secolo evidenziò' i limiti della banca mista e portò ad un necessario intervento dello Stato, non solo di salvataggio del sistema bancario ma anche di ristrutturazione del modello operativo. La banca specializzata, introdotta con la riforma bancaria del 1936, fu poi a sua volta oggetto di modifica con l'introduzione del modello della banca universale e inserita in un processo di liberalizzazione dell'attività bancaria. Ma l'acquisizione di prodotti finanziari eccessivamente rischiosi, per incrementare i margini di profitto, ha condotto ad una nuova crisi finanziaria e ad interventi di liquidità degli Stati non solo a livello europeo. Si è messo quindi in discussione il modello della banca universale e promosso un processo di separazione dell'attività bancaria in senso stretto dall'attività di investimento.Il progetto Liikanen del 2012 ha delineato una prospettiva di riforma che è stata recepita nella proposta di regolamento europeo COM/2014/043 , ma numerosi sono i profili di criticità.
Dalle leggi bancarie degli Anni trenta alle leggi del nuovo millennio / Rispoli, Marilena. - (2016). (Intervento presentato al convegno Il Tramonto della Banca Universale? Convegno di studi in onore di Gustavo Minervini tenutosi a Dipartimento di Giurisprudenza.Università degli Studi di Napoli Federico II nel Napoli, 4 marzo 2016).
Dalle leggi bancarie degli Anni trenta alle leggi del nuovo millennio
RISPOLI, MARILENA
2016
Abstract
La relazione di Marilena Rispoli ha tracciato un percorso storico ricostruttivo dell'evoluzione del modello strutturale di gestione dell'impresa bancaria.La crisi bancaria degli anni '30 dello scorso secolo evidenziò' i limiti della banca mista e portò ad un necessario intervento dello Stato, non solo di salvataggio del sistema bancario ma anche di ristrutturazione del modello operativo. La banca specializzata, introdotta con la riforma bancaria del 1936, fu poi a sua volta oggetto di modifica con l'introduzione del modello della banca universale e inserita in un processo di liberalizzazione dell'attività bancaria. Ma l'acquisizione di prodotti finanziari eccessivamente rischiosi, per incrementare i margini di profitto, ha condotto ad una nuova crisi finanziaria e ad interventi di liquidità degli Stati non solo a livello europeo. Si è messo quindi in discussione il modello della banca universale e promosso un processo di separazione dell'attività bancaria in senso stretto dall'attività di investimento.Il progetto Liikanen del 2012 ha delineato una prospettiva di riforma che è stata recepita nella proposta di regolamento europeo COM/2014/043 , ma numerosi sono i profili di criticità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
