La porzione di territorio meridionale che attualmente costituisce la regione Campania dispiega un numero di episodi e siti archeologici noti a livello mondiale. Essi, con la loro collocazione e configurazione, solo in parte compiutamente messa in luce, raccontano le vicende, spesso devastanti, che hanno contribuito a segnare e ridisegnare questi luoghi. Un possibile modello di analisi delle prospettive architettoniche, risalenti in particolare all’età romana, può essere improntato secondo un approccio multiscalare: dal contesto naturale e infrastrutturale, all’organismo architettonico ed alle sue partizioni L’analisi di tali opere conferma l’esigenza di un ricchissimo spettro di informazioni, diversificate per cronologia e tipologia (disegni, fotografie, modelli digitali, ecc.) che sollecitano la definizione di un necessario strumento di gestione, efficace e durevole, che risulti idoneo anche a supportare uno studio flessibile sulla rappresentazione delle relazioni spazio-temporali che si dispiegano tra reale e virtuale. vanificano illusoriamente la consistenza costruttiva.
Le prospettive architettoniche: paradigmi di un percorso di ricerca in Campania / Papa, LIA MARIA; Pascariello, MARIA INES; D'Agostino, Pierpaolo. - Vol I:(2014), pp. 817-828.
Le prospettive architettoniche: paradigmi di un percorso di ricerca in Campania
PAPA, LIA MARIA;PASCARIELLO, MARIA INES;D'AGOSTINO, PIERPAOLO
2014
Abstract
La porzione di territorio meridionale che attualmente costituisce la regione Campania dispiega un numero di episodi e siti archeologici noti a livello mondiale. Essi, con la loro collocazione e configurazione, solo in parte compiutamente messa in luce, raccontano le vicende, spesso devastanti, che hanno contribuito a segnare e ridisegnare questi luoghi. Un possibile modello di analisi delle prospettive architettoniche, risalenti in particolare all’età romana, può essere improntato secondo un approccio multiscalare: dal contesto naturale e infrastrutturale, all’organismo architettonico ed alle sue partizioni L’analisi di tali opere conferma l’esigenza di un ricchissimo spettro di informazioni, diversificate per cronologia e tipologia (disegni, fotografie, modelli digitali, ecc.) che sollecitano la definizione di un necessario strumento di gestione, efficace e durevole, che risulti idoneo anche a supportare uno studio flessibile sulla rappresentazione delle relazioni spazio-temporali che si dispiegano tra reale e virtuale. vanificano illusoriamente la consistenza costruttiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


