Negli ultimi anni si è osservata una notevole capacità da parte della criminalità organizzata di piegare l’efficienza dei meccanismi economici e finanziari nazionali ed internazionali al fine di trarre maggior profitto per le proprie attività. Le mafie agiscono ad un livello globale come multinazionali del crimine in grado di delocalizzare dove le aspettative di guadagno sono maggiori ed i costi di gestione inferiori. La loro operatività si è trasformata radicalmente, affiancando alle tipiche azioni malavitose “militari” nuove forme di comportamenti criminali, pervasivi e altrettanto pericolosi, che si basano sulla potenza del denaro, sulla capacità di intessere relazioni con ampi settori deviati della politica, dell’imprenditoria, delle professioni, delle Istituzioni, alimentando un circuito vizioso di collusioni e corruzioni affaristiche mascherate da apparenze fintamente e artatamente legali. Tali cambiamenti mettono altresì in luce una carenza di conoscenze manageriali fondamentali nei processi di analisi “ex ante” della valenza strutturale, strategica e commerciale delle attività imprenditoriali riconducibili alle organizzazioni mafiose da sottoporre eventualmente ai regimi cosiddetti di prevenzione. Obiettivo, dunque, del convegno è quello di discutere degli strumenti manageriali utilizzati dalle mafie, delle conseguenze delle loro attività finanziarie illecite, delle nuove tecniche di lotta a queste nuove forme di criminalità altamente professionali e specializzate.

L'impresa criminale. La metamorfosi aziendale delle attività malavitose / Vona, Roberto. - (2015). (Intervento presentato al convegno L'impresa criminale: le conseguenze della mafia tenutosi a Università di Torino - Campus Luigi Einaudi - Aula Magna nel 29 maggio 2015).

L'impresa criminale. La metamorfosi aziendale delle attività malavitose

VONA, ROBERTO
2015

Abstract

Negli ultimi anni si è osservata una notevole capacità da parte della criminalità organizzata di piegare l’efficienza dei meccanismi economici e finanziari nazionali ed internazionali al fine di trarre maggior profitto per le proprie attività. Le mafie agiscono ad un livello globale come multinazionali del crimine in grado di delocalizzare dove le aspettative di guadagno sono maggiori ed i costi di gestione inferiori. La loro operatività si è trasformata radicalmente, affiancando alle tipiche azioni malavitose “militari” nuove forme di comportamenti criminali, pervasivi e altrettanto pericolosi, che si basano sulla potenza del denaro, sulla capacità di intessere relazioni con ampi settori deviati della politica, dell’imprenditoria, delle professioni, delle Istituzioni, alimentando un circuito vizioso di collusioni e corruzioni affaristiche mascherate da apparenze fintamente e artatamente legali. Tali cambiamenti mettono altresì in luce una carenza di conoscenze manageriali fondamentali nei processi di analisi “ex ante” della valenza strutturale, strategica e commerciale delle attività imprenditoriali riconducibili alle organizzazioni mafiose da sottoporre eventualmente ai regimi cosiddetti di prevenzione. Obiettivo, dunque, del convegno è quello di discutere degli strumenti manageriali utilizzati dalle mafie, delle conseguenze delle loro attività finanziarie illecite, delle nuove tecniche di lotta a queste nuove forme di criminalità altamente professionali e specializzate.
2015
L'impresa criminale. La metamorfosi aziendale delle attività malavitose / Vona, Roberto. - (2015). (Intervento presentato al convegno L'impresa criminale: le conseguenze della mafia tenutosi a Università di Torino - Campus Luigi Einaudi - Aula Magna nel 29 maggio 2015).
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