Porta Vesuvio e l'accessibilità al sito archeologico: una potenzialità da indagare.

Partendo dal non considerare più Porta Vesuvio come un semplice passaggio e accesso agli scavi, ma come una delle fasi più significative di una traiettoria di attraversamento che conduce dalla città antica al territorio aperto, è nata l'idea di costruire uno spazio di attraversamento pubblico al nord degli scavi archeologici di Pompei. Attraverso un nuovo insieme di ingressi e di visite a diverse altezze e livelli, la proposta è stata quella di ridisegnare l'area al fine di ricevere i visitatori, ridefinendo un autentico punto di riferimento per il territorio. In questo contesto, il ripristino della Torre X diventa altamente significativo: la rovina può essere reso accessibile da un collegamento verticale, rivelando i rapporti tra la città archeologica e il paesaggio, altrimenti difficili da comprendere.