L’operatività delle mafie si è trasformata radicalmente, affiancando alle tipiche azioni malavitose “militari” nuove forme di comportamenti criminali, pervasivi e altrettanto pericolosi, che si basano sulla potenza del denaro, sulla capacità di intessere relazioni con ampi settori deviati della politica, dell’imprenditoria, delle professioni, delle Istituzioni, alimentando un circuito vizioso e nefasto di collusioni e corruzioni affaristiche mascherate da apparenze fintamente e artatamente legali. Tali cambiamenti rendono essenziali gli apporti di competenze specialistiche economico-aziendali a sostegno delle azioni promosse dalla Magistratura per comprendere la complessità tecnica dei fenomeni mafiosi moderni e disvelare le appartenenze insospettabili che alimentano e rafforzano le fondamenta economiche delle organizzazioni criminali. In particolare, appare evidente la carenza di conoscenze manageriali fondamentali nei processi di analisi “ex ante” della valenza strutturale, strategica e commerciale delle attività imprenditoriali riconducibili alle organizzazioni mafiose da sottoporre eventualmente ai regimi cosiddetti di prevenzione. La valenza culturale e tecnica di queste tematiche richiedeva uno sforzo di ricerca finalizzato ad una prima sistematizzazione delle esperienze e conoscenze prodotte in anni di vita professionale spesa nell’azione di contrasto alle attività imprenditoriali malavitose, essenziali per realizzare una altrettanto efficace politica di testimonianza culturale e valoriale arricchita da contributi specialistici di matrice accademica. Ciò al fine di alimentare la crescita delle conoscenze tecniche “di frontiera” maggiormente utili a comprendere la vera essenza dei fenomeni criminali.
La metamorfosi aziendale delle attività malavitose / Vona, Roberto. - (2014). (Intervento presentato al convegno Il ruolo del commercialista a garanzia della legalità. Risvolti etici, economici e penali tenutosi a Biblioteca di Castel Capuano - Napoli nel Venerdì 6 marzo 2015).
La metamorfosi aziendale delle attività malavitose
VONA, ROBERTO
2014
Abstract
L’operatività delle mafie si è trasformata radicalmente, affiancando alle tipiche azioni malavitose “militari” nuove forme di comportamenti criminali, pervasivi e altrettanto pericolosi, che si basano sulla potenza del denaro, sulla capacità di intessere relazioni con ampi settori deviati della politica, dell’imprenditoria, delle professioni, delle Istituzioni, alimentando un circuito vizioso e nefasto di collusioni e corruzioni affaristiche mascherate da apparenze fintamente e artatamente legali. Tali cambiamenti rendono essenziali gli apporti di competenze specialistiche economico-aziendali a sostegno delle azioni promosse dalla Magistratura per comprendere la complessità tecnica dei fenomeni mafiosi moderni e disvelare le appartenenze insospettabili che alimentano e rafforzano le fondamenta economiche delle organizzazioni criminali. In particolare, appare evidente la carenza di conoscenze manageriali fondamentali nei processi di analisi “ex ante” della valenza strutturale, strategica e commerciale delle attività imprenditoriali riconducibili alle organizzazioni mafiose da sottoporre eventualmente ai regimi cosiddetti di prevenzione. La valenza culturale e tecnica di queste tematiche richiedeva uno sforzo di ricerca finalizzato ad una prima sistematizzazione delle esperienze e conoscenze prodotte in anni di vita professionale spesa nell’azione di contrasto alle attività imprenditoriali malavitose, essenziali per realizzare una altrettanto efficace politica di testimonianza culturale e valoriale arricchita da contributi specialistici di matrice accademica. Ciò al fine di alimentare la crescita delle conoscenze tecniche “di frontiera” maggiormente utili a comprendere la vera essenza dei fenomeni criminali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.