Il contributo indaga la ricerca di Mies van der Rohe sul tema della casa attraverso l’assunzione di un riconoscibile processo evolutivo che a partire dall’adozione del recinto come distintivo del luogo dell’abitare produce una progressiva apertura delle sue architetture domestiche verso la natura. Tale progressione – che è indagata attraverso il paradigma del recinto e del padiglione – è rinvenibile a partire dal padiglione di Barcellona e nella casa Tugendhat a Brno, passando per casa Hubbe, Lange e Caine, sino al compimento raggiunto in casa Farnsworth, preceduta dalla 50x50 feet house, nella quale sembra risuonare la Lichtung heideggeriana nell’istaurare un rinnovato rapporto con la natura assunta come materiale stesso della composizione.
Dal recinto alla radura. Il tema della villa in Mies van der Rohe / Capozzi, Renato. - II:(2017), pp. 43-49.
Dal recinto alla radura. Il tema della villa in Mies van der Rohe
CAPOZZI, RENATO
2017
Abstract
Il contributo indaga la ricerca di Mies van der Rohe sul tema della casa attraverso l’assunzione di un riconoscibile processo evolutivo che a partire dall’adozione del recinto come distintivo del luogo dell’abitare produce una progressiva apertura delle sue architetture domestiche verso la natura. Tale progressione – che è indagata attraverso il paradigma del recinto e del padiglione – è rinvenibile a partire dal padiglione di Barcellona e nella casa Tugendhat a Brno, passando per casa Hubbe, Lange e Caine, sino al compimento raggiunto in casa Farnsworth, preceduta dalla 50x50 feet house, nella quale sembra risuonare la Lichtung heideggeriana nell’istaurare un rinnovato rapporto con la natura assunta come materiale stesso della composizione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.