attraverso il riconoscimento degli stati mentali (emozioni, credenze, etc) (Bateman & Fonagy, 2012). Il costrutto è stato ampiamente studiato entro i contesti psicoterapeutici mentre ancora poche sono le ricerche entro i setting formativi (e.g. Twemlow, Fonagy & Sacco 2005) e ancor meno quelle con studenti universitari (e.g. Padykula & Horwitz, 2011). Misurare un costrutto complesso come la mentalizzazione è una questione fortemente discussa in letteratura e numerosi sono gli strumenti utilizzati che, tuttavia, riescono spesso ad analizzare solo alcune delle dimensioni mentalizzanti (Beaulieu-Pelletier et al., 2012; Padykula & Horwitz, 2011). L’obiettivo della ricerca è presentare uno strumento di rilevazione della mentalizzazione messo a punto e sperimentato entro percorsi formativi di gruppo rivolti a studenti universitari underachievers in ritardo con gli studi e partecipanti ad incontri di formazione previsti dal progetto Europeo INSTALL (Innovative Solutions to Acquire Learning to Learn). Il progetto parte dal presupposto che tali studenti siano degli Average Mentalizers che mostrano degli impairments mentalizzanti quando incontrano eventi stressanti o affrontano compiti evolutivi complicati (es. fallimento ad un esame).

Lo studio della Mentalizzazione entro i contesti universitari: costruzione e adattamento di un questionario sulla base della Reflexive Function Scale / Esposito, Giovanna; Gonzalez Monteagudo, Josè; Stanescu, Dan Florin; Freda, MARIA FRANCESCA. - (2014), pp. 205-206. (Intervento presentato al convegno XVI CONGRESSO NAZIONALE AIP SEZIONE CLINICA E DINAMICA tenutosi a Pisa nel 19-21 settembre, 2014).

Lo studio della Mentalizzazione entro i contesti universitari: costruzione e adattamento di un questionario sulla base della Reflexive Function Scale

ESPOSITO, GIOVANNA;FREDA, MARIA FRANCESCA
2014

Abstract

attraverso il riconoscimento degli stati mentali (emozioni, credenze, etc) (Bateman & Fonagy, 2012). Il costrutto è stato ampiamente studiato entro i contesti psicoterapeutici mentre ancora poche sono le ricerche entro i setting formativi (e.g. Twemlow, Fonagy & Sacco 2005) e ancor meno quelle con studenti universitari (e.g. Padykula & Horwitz, 2011). Misurare un costrutto complesso come la mentalizzazione è una questione fortemente discussa in letteratura e numerosi sono gli strumenti utilizzati che, tuttavia, riescono spesso ad analizzare solo alcune delle dimensioni mentalizzanti (Beaulieu-Pelletier et al., 2012; Padykula & Horwitz, 2011). L’obiettivo della ricerca è presentare uno strumento di rilevazione della mentalizzazione messo a punto e sperimentato entro percorsi formativi di gruppo rivolti a studenti universitari underachievers in ritardo con gli studi e partecipanti ad incontri di formazione previsti dal progetto Europeo INSTALL (Innovative Solutions to Acquire Learning to Learn). Il progetto parte dal presupposto che tali studenti siano degli Average Mentalizers che mostrano degli impairments mentalizzanti quando incontrano eventi stressanti o affrontano compiti evolutivi complicati (es. fallimento ad un esame).
2014
978-88-6741-442-0
Lo studio della Mentalizzazione entro i contesti universitari: costruzione e adattamento di un questionario sulla base della Reflexive Function Scale / Esposito, Giovanna; Gonzalez Monteagudo, Josè; Stanescu, Dan Florin; Freda, MARIA FRANCESCA. - (2014), pp. 205-206. (Intervento presentato al convegno XVI CONGRESSO NAZIONALE AIP SEZIONE CLINICA E DINAMICA tenutosi a Pisa nel 19-21 settembre, 2014).
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