Il devastante terremoto che colpì la Calabria nel 1783, non soltanto mutò la fisionomia del territorio, ma si insinuò nell'animo della popolazione, segnandone per sempre il carattere: paura,malinconia, una sorta di rassegnazione ad un destino ineluttabile segnano i limiti dell'agire quotidiano, fino a condizionare progettualità ed iniziative. Precarietà e provvisorietà sembrano accompagnare persino l'attività normativa, che, nata spesso da situazioni di emergenza, finisce per stabilizzarsi per inerzia, cristallizzando come definitive situazioni che richiedono interventi urgenti e straordinari. Tra paure micro e macro, anche il diritto è costretto a fare i conti con limiti e condizionamenti presenti in un territorio ferito e spesso curato in maniera inappropriata
5 febbraio 1783: e "la Calabria oppresse tremor di terra orribile" / Spadaro, CARMELA MARIA. - (2014). (Intervento presentato al convegno Micropaure e macropaure tenutosi a venezia nel 5-7 maggio 2014).
5 febbraio 1783: e "la Calabria oppresse tremor di terra orribile"
SPADARO, CARMELA MARIA
2014
Abstract
Il devastante terremoto che colpì la Calabria nel 1783, non soltanto mutò la fisionomia del territorio, ma si insinuò nell'animo della popolazione, segnandone per sempre il carattere: paura,malinconia, una sorta di rassegnazione ad un destino ineluttabile segnano i limiti dell'agire quotidiano, fino a condizionare progettualità ed iniziative. Precarietà e provvisorietà sembrano accompagnare persino l'attività normativa, che, nata spesso da situazioni di emergenza, finisce per stabilizzarsi per inerzia, cristallizzando come definitive situazioni che richiedono interventi urgenti e straordinari. Tra paure micro e macro, anche il diritto è costretto a fare i conti con limiti e condizionamenti presenti in un territorio ferito e spesso curato in maniera inappropriataI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.