Studio della mise en prose inedita Florent et Lyon, volto a gettare le basi per una futura edizione critica. La prosa è ricavata dal poema trecentesco in distici di ottosillabi Othevien, e costituisce l'ultimo stadio del ciclo narrativo dedicato alle gesta dell'imperatore di Roma dei suoi due figli gemelli; viene trasmessa unicamente a stampa: la princeps risale al 1500 mentre le ultime edizioni di "colportage" alla fine del XVII secolo. L'articolo si sofferma sul rapporto con la fonte, sulla folta tradizione testuale, con disamina completa di tutte le edizioni, e sulle tecniche di "dérimage" messe in atto dall'anonimo prosificatore.
«Pour une première approche de Florent et Lyon : source, histoire éditoriale et morphologie de la mise en prose» / DI LUCA, Paolo. - (2016), pp. 59-79.
«Pour une première approche de Florent et Lyon : source, histoire éditoriale et morphologie de la mise en prose»
DI LUCA, PAOLO
2016
Abstract
Studio della mise en prose inedita Florent et Lyon, volto a gettare le basi per una futura edizione critica. La prosa è ricavata dal poema trecentesco in distici di ottosillabi Othevien, e costituisce l'ultimo stadio del ciclo narrativo dedicato alle gesta dell'imperatore di Roma dei suoi due figli gemelli; viene trasmessa unicamente a stampa: la princeps risale al 1500 mentre le ultime edizioni di "colportage" alla fine del XVII secolo. L'articolo si sofferma sul rapporto con la fonte, sulla folta tradizione testuale, con disamina completa di tutte le edizioni, e sulle tecniche di "dérimage" messe in atto dall'anonimo prosificatore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.