Lo studio ricostruisce la nascita e l'evoluzione del danno esistenziale nei suoi rapporti con gli altri danni non patrimoniali (danno alla salute e danno morale). Tramontata l'originaria tesi onnicomprensiva del danno esistenziale, la partizione del danno non patrimoniale in una pluralità di voci, da valutare individualmente, trova significativi equivalenti in altre esperienze europee (préjudice d'agrément, loss af amenities of life, ad es.). Nel criticare il principio di tipicità dei danni non patrimoniali, escogitato in dottrina e , poi, recepito dalle Sezioni Unite della Cassazione, si sottolinea il carattere primario, prioritario e sistemico-assiologico del giudizio di ingiustizia, quale unico criterio selettivo del danno risarcibile (sia esso patrimoniale o non patrimoniale).
I DANNI NON PATRIMONIALI / Feola, Maria. - (2014), pp. 225-249.
I DANNI NON PATRIMONIALI
FEOLA, MARIA
2014
Abstract
Lo studio ricostruisce la nascita e l'evoluzione del danno esistenziale nei suoi rapporti con gli altri danni non patrimoniali (danno alla salute e danno morale). Tramontata l'originaria tesi onnicomprensiva del danno esistenziale, la partizione del danno non patrimoniale in una pluralità di voci, da valutare individualmente, trova significativi equivalenti in altre esperienze europee (préjudice d'agrément, loss af amenities of life, ad es.). Nel criticare il principio di tipicità dei danni non patrimoniali, escogitato in dottrina e , poi, recepito dalle Sezioni Unite della Cassazione, si sottolinea il carattere primario, prioritario e sistemico-assiologico del giudizio di ingiustizia, quale unico criterio selettivo del danno risarcibile (sia esso patrimoniale o non patrimoniale).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.