La lunga e vexata quaestio circa la deducibilità dell’incompetenza per territorio nell’ambito del giudizio abbreviato sembra risolta da una recente decisione delle Sezioni Unite della Cassazione, che hanno ritenuto proponibile l’eccezione anche nell’ipotesi in cui il rito speciale non sia preceduto dall’udienza preliminare. A tal proposito il Supremo Collegio, nella sua più autorevole composizione, ha precisato che qualora il giudizio abbreviato venga richiesto nell’udienza preliminare, l’incompetenza territoriale può essere eccepita soltanto se sia stata già proposta e rigettata nell’udienza preliminare, mentre, nel caso in cui il giudizio abbreviato si innesti su un procedimento speciale, quale il giudizio immediato o il procedimento per decreto, l’eccezione può essere sollevata per la prima volta in limine al giudizio speciale. Tuttavia, le Sezioni Unite non paiono condurre alle sue logiche conseguenze ed alle connesse e più ampie ricadute sistematiche la ricostruzione ermeneutica posta a base della decisione. Infatti, pur ribadendo che non vi può essere alcuna alternativa possibile tra la domanda di ripristino della legalità processuale ed il sacrificio di principi costituzionalmente inviolabili, non pervengono alla chiara e più generale conclusione che in ogni caso la scelta per un modus procedendi speciale rispetto a quello ordinario non può prescindere dalla puntuale osservanza delle irrinunciabili regole processuali.

Giudizio abbreviato ed incompetenza per territorio: alle radici di un dogma fonte di un fraintendimento sistematico / Tabasco, Giuseppe. - In: ARCHIVIO PENALE. - ISSN 0004-0304. - 3(2012), pp. 851-859.

Giudizio abbreviato ed incompetenza per territorio: alle radici di un dogma fonte di un fraintendimento sistematico

TABASCO, Giuseppe
2012

Abstract

La lunga e vexata quaestio circa la deducibilità dell’incompetenza per territorio nell’ambito del giudizio abbreviato sembra risolta da una recente decisione delle Sezioni Unite della Cassazione, che hanno ritenuto proponibile l’eccezione anche nell’ipotesi in cui il rito speciale non sia preceduto dall’udienza preliminare. A tal proposito il Supremo Collegio, nella sua più autorevole composizione, ha precisato che qualora il giudizio abbreviato venga richiesto nell’udienza preliminare, l’incompetenza territoriale può essere eccepita soltanto se sia stata già proposta e rigettata nell’udienza preliminare, mentre, nel caso in cui il giudizio abbreviato si innesti su un procedimento speciale, quale il giudizio immediato o il procedimento per decreto, l’eccezione può essere sollevata per la prima volta in limine al giudizio speciale. Tuttavia, le Sezioni Unite non paiono condurre alle sue logiche conseguenze ed alle connesse e più ampie ricadute sistematiche la ricostruzione ermeneutica posta a base della decisione. Infatti, pur ribadendo che non vi può essere alcuna alternativa possibile tra la domanda di ripristino della legalità processuale ed il sacrificio di principi costituzionalmente inviolabili, non pervengono alla chiara e più generale conclusione che in ogni caso la scelta per un modus procedendi speciale rispetto a quello ordinario non può prescindere dalla puntuale osservanza delle irrinunciabili regole processuali.
2012
Giudizio abbreviato ed incompetenza per territorio: alle radici di un dogma fonte di un fraintendimento sistematico / Tabasco, Giuseppe. - In: ARCHIVIO PENALE. - ISSN 0004-0304. - 3(2012), pp. 851-859.
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