L’utilizzo di protocolli di antibiotico-terapia in odontoiatria è una pratica clinica largamente diffusa nella gestione quotidiana dei pazienti a rischio, non sempre supportata e validata da raccomandazioni cliniche “evidence-based”. L’abuso di prescrizioni e conseguentemente di utilizzo di antibiotici insieme allo sviluppo nella popolazione generale di cloni di microrganismi resistenti sono le principali cause di sviluppo di farmaco-resistenze con sempre maggiori conseguenze sull’insorgenza di batteriemie e fallimenti terapeutici. Prima di stabilire l’opportunità o meno di sottoporre un paziente a rischio a una profilassi antibiotica, è necessario distinguere i trattamenti odontoiatrici potenzialmente a rischio di batteriemia, da quelli in cui non è indicata nessuna copertura antibiotica, anche in presenza di un paziente “special needs”. A tale scopo verranno esaminate criticamente le attuali evidenze in letteratura e linee guida dell’ American Dental Association in collaborazione con l’American Heart Association e della American Academy of Orthopaedic Surgeons con la finalità ultima di razionalizzare e ottimizzare l’uso di antibiotici, prevenire le infezioni, ridurre i rischi legati ad eventuali effetti collaterali, al tipo di trattamento , nonché all’insorgenza di antibiotico-resistenze, e minimizzarne i costi
La gestione del paziente “special needs” in odontoiatria / Mignogna, MICHELE DAVIDE; Leuci, Stefania. - (2013).
La gestione del paziente “special needs” in odontoiatria
MIGNOGNA, MICHELE DAVIDE;LEUCI, STEFANIA
2013
Abstract
L’utilizzo di protocolli di antibiotico-terapia in odontoiatria è una pratica clinica largamente diffusa nella gestione quotidiana dei pazienti a rischio, non sempre supportata e validata da raccomandazioni cliniche “evidence-based”. L’abuso di prescrizioni e conseguentemente di utilizzo di antibiotici insieme allo sviluppo nella popolazione generale di cloni di microrganismi resistenti sono le principali cause di sviluppo di farmaco-resistenze con sempre maggiori conseguenze sull’insorgenza di batteriemie e fallimenti terapeutici. Prima di stabilire l’opportunità o meno di sottoporre un paziente a rischio a una profilassi antibiotica, è necessario distinguere i trattamenti odontoiatrici potenzialmente a rischio di batteriemia, da quelli in cui non è indicata nessuna copertura antibiotica, anche in presenza di un paziente “special needs”. A tale scopo verranno esaminate criticamente le attuali evidenze in letteratura e linee guida dell’ American Dental Association in collaborazione con l’American Heart Association e della American Academy of Orthopaedic Surgeons con la finalità ultima di razionalizzare e ottimizzare l’uso di antibiotici, prevenire le infezioni, ridurre i rischi legati ad eventuali effetti collaterali, al tipo di trattamento , nonché all’insorgenza di antibiotico-resistenze, e minimizzarne i costiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.