Quando Le Corbusier (allora ancora Jeanneret) arriva a Napoli il 6 ottobre 1911, pensa "qui è come a Berlino" e lo scrive anche, il giorno dopo, in una lettera ai suoi genitori. MA come è possibile che Napoli, la città che per Malaparte incarnerà i misteri del mito, per Bontempelli i segreti della cabala, per Benjamin la porosa teatralità del mediterraneo, appaia al giovane svizzero che viaggia sulle tracce dell'antico, tutta dentro un occidente che è "au Nord"? Il saggio prova a rispondere a questa domanda andando oltre il tradizionale riferimento allo "stato d'animo", "furioso e deluso" con cui il futuro Le Corbusier giunge a Napoli dopo il viaggio in treno attraverso la Puglia.
Napoli è come Berlino? / Amirante, Roberta. - (2013), pp. 19-35.
Napoli è come Berlino?
AMIRANTE, ROBERTA
2013
Abstract
Quando Le Corbusier (allora ancora Jeanneret) arriva a Napoli il 6 ottobre 1911, pensa "qui è come a Berlino" e lo scrive anche, il giorno dopo, in una lettera ai suoi genitori. MA come è possibile che Napoli, la città che per Malaparte incarnerà i misteri del mito, per Bontempelli i segreti della cabala, per Benjamin la porosa teatralità del mediterraneo, appaia al giovane svizzero che viaggia sulle tracce dell'antico, tutta dentro un occidente che è "au Nord"? Il saggio prova a rispondere a questa domanda andando oltre il tradizionale riferimento allo "stato d'animo", "furioso e deluso" con cui il futuro Le Corbusier giunge a Napoli dopo il viaggio in treno attraverso la Puglia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


