La discussione in merito alle lotte per il riconoscimento e al loro rapporto con le lotte per la redistribuzione ha aperto un terreno denso di nuovi interrogativi sui temi della disuguaglianza, della identità e della rappresentanza di soggetti non rappresentati e/o difficilmente rappresentabili. La tesi che si intende sostenere è che il “riconoscimento” al quale i poveri più o meno consapevolmente aspirano riguarda il piano delle opportunità di vita e in quanto tale non può prescindere da politiche perequative, che devono riguardare in primo luogo il diritto al lavoro e alla protezione sociale. Ma è indubbio che nelle loro lotte è in gioco anche il diritto di “voice”: del mobilitarsi, del protestare, del farsi sentire.
Una storia napoletana: disoccupati, movimento, rappresentanza / Boffo, Stefano; Morlicchio, Enrica. - (2013). (Intervento presentato al convegno Nuovi soggetti e forme di rappresentanza tenutosi a IRPPS-CNR nel 10-11 ottobre).
Una storia napoletana: disoccupati, movimento, rappresentanza
BOFFO, STEFANO;MORLICCHIO, ENRICA
2013
Abstract
La discussione in merito alle lotte per il riconoscimento e al loro rapporto con le lotte per la redistribuzione ha aperto un terreno denso di nuovi interrogativi sui temi della disuguaglianza, della identità e della rappresentanza di soggetti non rappresentati e/o difficilmente rappresentabili. La tesi che si intende sostenere è che il “riconoscimento” al quale i poveri più o meno consapevolmente aspirano riguarda il piano delle opportunità di vita e in quanto tale non può prescindere da politiche perequative, che devono riguardare in primo luogo il diritto al lavoro e alla protezione sociale. Ma è indubbio che nelle loro lotte è in gioco anche il diritto di “voice”: del mobilitarsi, del protestare, del farsi sentire.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.