L'importanza delle memorie italiane nella costruzione del paesaggio di Potsdam, ad opera dei sovrani di Prussia e degli architetti quali Schinkel, Persius, Stüler, Hesse ecc., al di là degli episodi architettonici più noti, si fonda su precise relazioni spaziali degli elementi del paesaggio, sui giardini, sugli assi prospettici e anche su particolari apparentemente meno rilevanti, come panche, edicole e percorsi ripresi da Pompei o da altre località visitate in Italia.
Gli architetti prussiani e il mito dell’Italia nell’Ottocento (Preußische Architekten und der Italien-Mythos im 19. Jahrhundert) / Maglio, Andrea. - (2012). (Intervento presentato al convegno Die Italienrezeption in der Potsdamer Baukultur. Potsdam e l’Italia. La memoria dell’Italia nell’immagine di Potsdam tenutosi a Potsdam nel 13-14/01/2012).
Gli architetti prussiani e il mito dell’Italia nell’Ottocento (Preußische Architekten und der Italien-Mythos im 19. Jahrhundert)
MAGLIO, ANDREA
2012
Abstract
L'importanza delle memorie italiane nella costruzione del paesaggio di Potsdam, ad opera dei sovrani di Prussia e degli architetti quali Schinkel, Persius, Stüler, Hesse ecc., al di là degli episodi architettonici più noti, si fonda su precise relazioni spaziali degli elementi del paesaggio, sui giardini, sugli assi prospettici e anche su particolari apparentemente meno rilevanti, come panche, edicole e percorsi ripresi da Pompei o da altre località visitate in Italia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
