Il contributo si occupa del rito speciale avverso l'inerzia della p.A. nell'esercizio del potere amministrativo, alla luce della disciplina recata dal Codice del processo amministrativo e della più recente giurisprudenza. Individuato preliminarmente l'ambito applicativo del rito (e, quindi, in particolare, il silenzio non significativo) e chiarita l'inammissibilità del ricorso in caso di istanze volte a far valere diritti soggettivi, vengono esaminati: i presupposti dell'azione (obbligo di provvedere); il termine per ricorrere; l'intensità del sindacato del giudice; il procedimento; la proponibilità di motivi aggiunti avverso il provvedimento espresso sopravvenuto; il commissario ad acta ed il regime dei relativi atti. Il contributo tratta, inoltre, delle forme di tutela del terzo in caso di segnalazione certificata di inizio attività.
L’azione avverso il silenzio / Mari, Giuseppina. - I:(2013), pp. 219-260.
L’azione avverso il silenzio
MARI, GIUSEPPINA
2013
Abstract
Il contributo si occupa del rito speciale avverso l'inerzia della p.A. nell'esercizio del potere amministrativo, alla luce della disciplina recata dal Codice del processo amministrativo e della più recente giurisprudenza. Individuato preliminarmente l'ambito applicativo del rito (e, quindi, in particolare, il silenzio non significativo) e chiarita l'inammissibilità del ricorso in caso di istanze volte a far valere diritti soggettivi, vengono esaminati: i presupposti dell'azione (obbligo di provvedere); il termine per ricorrere; l'intensità del sindacato del giudice; il procedimento; la proponibilità di motivi aggiunti avverso il provvedimento espresso sopravvenuto; il commissario ad acta ed il regime dei relativi atti. Il contributo tratta, inoltre, delle forme di tutela del terzo in caso di segnalazione certificata di inizio attività.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.