Ragionare sulle atopie significa riflettere, in termini duali, sui casi in cui l' architettura, nella sua fisicità, trascura le relazioni con il contesto e di contro sui modi attraverso cui la rappresentazione, quale prefigurazione del reale, possa esistere a prescindere da esso. Significa indagare sulle diverse esperienze della contemporaneità, dove i non luoghi sono anche gli spazi della città diffusa, dove architetture dello stupore segnano il territorio all'interno di un panorama globale; significa percorrere le strade delle realtà virtuali; significa ragionare sui temi della rappresentazione nell'ambito del vasto patrimonio di ricerche e sperimentazioni condotte in campo artistico, nella produzione grafica quale esercizio di creatività progettuale, o ancora in tutta la manualistica volta ad esemplificare modelli compositivi che non appartengono a nessun dove e che affidano la loro verità esclusivamente alla rappresentazione.
Forme dell'Atopia / DI LUGGO, Antonella. - Idee per la rappresentazione 4:(2012), pp. 309-317.
Forme dell'Atopia
DI LUGGO, ANTONELLA
2012
Abstract
Ragionare sulle atopie significa riflettere, in termini duali, sui casi in cui l' architettura, nella sua fisicità, trascura le relazioni con il contesto e di contro sui modi attraverso cui la rappresentazione, quale prefigurazione del reale, possa esistere a prescindere da esso. Significa indagare sulle diverse esperienze della contemporaneità, dove i non luoghi sono anche gli spazi della città diffusa, dove architetture dello stupore segnano il territorio all'interno di un panorama globale; significa percorrere le strade delle realtà virtuali; significa ragionare sui temi della rappresentazione nell'ambito del vasto patrimonio di ricerche e sperimentazioni condotte in campo artistico, nella produzione grafica quale esercizio di creatività progettuale, o ancora in tutta la manualistica volta ad esemplificare modelli compositivi che non appartengono a nessun dove e che affidano la loro verità esclusivamente alla rappresentazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.