Lo sguardo oggettivante della scienza ha imposto al giurista la necessità di approntare strumenti e categorie nuove per lo statuto concettuale del corpo, che parrebbe restituire una sua eccedenza tanto alla categoria proprietaria quanto all’assetto personalistico. Dinanzi alla vastità delle questioni in campo – dai problemi giuridici posti dall’ambigua determinazione del materiale biologico umano, fino alle tematiche del fine vita, per le quali sembra farsi strada un diritto all’autodeterminazione individuale in qualche caso costruito quale diritto a disporre di sé – si è imposta all’attenzione della teoria giuridica l’idea che debba recuperarsi, tra res e persona, una categoria di appartenenza capace di dar ragione di quel proprium che è il corpo, nel suo inafferrabile porsi tra sacralità e bene disponibile. I temi in discussione ricompongono le fila di questioni che, nel loro nucleo, si mostrano tutt’altro che inedite. Per un verso, sotto il profilo della storia del diritto, il discorso sull’appartenenza, con l’ipotesi di un dominio sull’essere da costruire giuridicamente oltre il paradigma proprietario, rinnova interrogativi e argomenti che erano stati già in questione, tra XIX e XX secolo, per la dommatica dei diritti della personalità; per altro, sotto il profilo filosofico-giuridico, esso chiama in causa la stessa genealogia dei diritti nella modernità, se è vero che dell’esistenza materiale e della dimensione di una sua appartenenza costitutiva all’individuo, dominus sui, è intrisa l’origine del discorso moderno sui diritti naturali. Dentro questo itinerario, la questione dei limiti e della possibilità di un potere su di sé che comincia dal proprio corpo – soprattutto nella formula della lockiana «proprietà della propria persona» – costituisce una pagina importante su cui tornare a riflettere, per cogliere a fondo le sfide e le ambiguità di questa particolare stagione del discorso giuridico contemporaneo.

"Dominium sui. Permanenze e ambiguità nel discorso giuridico contemporaneo sul corpo" / Marzocco, Valeria. - (2012). (Intervento presentato al convegno "Potere politico e democrazia costituzionale" tenutosi a Società di Studi Politici di Napoli nel 12 novembre 2012).

"Dominium sui. Permanenze e ambiguità nel discorso giuridico contemporaneo sul corpo"

MARZOCCO, Valeria
2012

Abstract

Lo sguardo oggettivante della scienza ha imposto al giurista la necessità di approntare strumenti e categorie nuove per lo statuto concettuale del corpo, che parrebbe restituire una sua eccedenza tanto alla categoria proprietaria quanto all’assetto personalistico. Dinanzi alla vastità delle questioni in campo – dai problemi giuridici posti dall’ambigua determinazione del materiale biologico umano, fino alle tematiche del fine vita, per le quali sembra farsi strada un diritto all’autodeterminazione individuale in qualche caso costruito quale diritto a disporre di sé – si è imposta all’attenzione della teoria giuridica l’idea che debba recuperarsi, tra res e persona, una categoria di appartenenza capace di dar ragione di quel proprium che è il corpo, nel suo inafferrabile porsi tra sacralità e bene disponibile. I temi in discussione ricompongono le fila di questioni che, nel loro nucleo, si mostrano tutt’altro che inedite. Per un verso, sotto il profilo della storia del diritto, il discorso sull’appartenenza, con l’ipotesi di un dominio sull’essere da costruire giuridicamente oltre il paradigma proprietario, rinnova interrogativi e argomenti che erano stati già in questione, tra XIX e XX secolo, per la dommatica dei diritti della personalità; per altro, sotto il profilo filosofico-giuridico, esso chiama in causa la stessa genealogia dei diritti nella modernità, se è vero che dell’esistenza materiale e della dimensione di una sua appartenenza costitutiva all’individuo, dominus sui, è intrisa l’origine del discorso moderno sui diritti naturali. Dentro questo itinerario, la questione dei limiti e della possibilità di un potere su di sé che comincia dal proprio corpo – soprattutto nella formula della lockiana «proprietà della propria persona» – costituisce una pagina importante su cui tornare a riflettere, per cogliere a fondo le sfide e le ambiguità di questa particolare stagione del discorso giuridico contemporaneo.
2012
"Dominium sui. Permanenze e ambiguità nel discorso giuridico contemporaneo sul corpo" / Marzocco, Valeria. - (2012). (Intervento presentato al convegno "Potere politico e democrazia costituzionale" tenutosi a Società di Studi Politici di Napoli nel 12 novembre 2012).
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