L'approccio geografico alle politiche di sviluppo urbano: il marketing territoriale

Punto di partenza per un'efficace ricognizione dell'ampio spettro degli interessi scientifici e delle competenze che ruotano intorno alla scienza geografica è, innanzitutto, la disamina delle correlazioni che si determinano tra attività accademica, didattica e ricerca in una prospettiva rivolta ai fondamentali problemi che animano la società contemporanea. I livelli cui si applicano le applicazioni settoriali della scienza geografica spaziano dal contesto globale fino a quello di sviluppo locale, passando per le innumerevoli variazioni di scala che intercorrono tra gli estremi dimensionali dello spazio geografico. Questa particolare propensione della scienza geografica di adattare le proprie metodiche di analisi a dimensioni e contesti territoriali di così ampia variabilità, trova straordinaria applicazione in taluni aspetti della disciplina per i quali rilievo viene attribuito al territorio per la sua capacità di influire sulle organizzazioni economiche e politiche orientandone le modalità di creazione di ricchezza e le opportunità di vita complessiva delle popolazioni. In tal senso, il confronto competitivo territoriale si concretizza sia nello sforzo di attrazione di quelle risorse che costituiscono le precondizioni per un equilibrato sviluppo socio economico, sia nell'azione di trasformazioni di queste stesse risorse in opzioni di crescita endogena L'incremento e la diffusione di paradigmi competitivi rappresenta un fenomeno di grande importanza e rilievo nell'attuale assetto geopolitico e determinano equilibri e condizioni ancora inesplorati, le cui conseguenze non emergono ancora in tutta la loro evidenza. Appare, quindi, con evidenza, la necessità di definire e formare skills professionali adeguate al coordinamento e allo sviluppo di progetti e di funzioni tese all'implementazione delle politiche di competitività territoriale per la governance di adeguate strategie di sviluppo locale.