Lo studio esamina l’esperienza della trasformazione della città storica europea nella seconda metà dell’ottocento attraverso il rinnovamento del suo tessuto residenziale. Questo processo è avvenuto all’interno di una metodologia del progetto per “costruire nel costruito” che è di grande attualità perché basata su un approccio empirico estremamente logico. Si fonda su due principi: l’individuazione della destinazione dell’abitazione – cui corrispondono diversi “generi”, tipologici e formali, in funzione della classe sociale cui è destinata la casa – e le condizioni del lotto urbano – che determinano, in base alle dimensioni ed alla geometria, il numero dei corpi di fabbrica, la loro disposizione, le misure e le forme del costruito.
Metodologie per la modificazione nella città borghese: il progetto della casa urbana / Viola, Francesco. - STAMPA. - (1995), pp. 1135-1144.
Metodologie per la modificazione nella città borghese: il progetto della casa urbana
VIOLA, FRANCESCO
1995
Abstract
Lo studio esamina l’esperienza della trasformazione della città storica europea nella seconda metà dell’ottocento attraverso il rinnovamento del suo tessuto residenziale. Questo processo è avvenuto all’interno di una metodologia del progetto per “costruire nel costruito” che è di grande attualità perché basata su un approccio empirico estremamente logico. Si fonda su due principi: l’individuazione della destinazione dell’abitazione – cui corrispondono diversi “generi”, tipologici e formali, in funzione della classe sociale cui è destinata la casa – e le condizioni del lotto urbano – che determinano, in base alle dimensioni ed alla geometria, il numero dei corpi di fabbrica, la loro disposizione, le misure e le forme del costruito.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.