Impresa e ambiente come politiche pubbliche tra ordinamento europeo e ordinamento autonomistico della repubblica

I principi fondamentali della Costituzione repubblicana e l’unità economica come base giuridica del sistema autonomistico. Le politiche di sviluppo e di innovazione nella legislazione concorrente. Programmazione economica e finanziaria, attività produttive e governo del territorio indicatori di qualità per un “regionalismo forte”. L’attività d’impresa tra politica e amministrazione. Attività d’impresa e utilità sociale tra prerogative costituzionali e ordinamento comunitario. La dimensione pubblicistica della tutela ambientale. La tutela dell’ambiente come riconoscimento di un diritto sociale. Il principio precauzionale, il principio preventivo ed il principio >, nella dimensione pubblicistica e preventiva della protezione ambientale. Indispensabilità del raccordo tra azione dei pubblici poteri, tutela dell’ambiente e sviluppo economico, in una visione globale di sviluppo sostenibile. Il ruolo delle autonomie territoriali nel settore dei rifiuti e degli altri fattori inquinanti. Sviluppo economico e valorizzazione dei beni ambientali: la ricerca di un delicato equilibrio tra interessi pubblici e privati. Dopo una ricostruzione sistematica dei rapporti che sussistono tra impresa e ambiente nell’ambito delle politiche pubbliche l’Unità analizzerà i profili problematici di tali rapporti, i potenziali punti di tensione tra le politiche comunitarie e quelle nazionali e regionali con la finalità di predisporre un quadro multilivello nel quale possono collocarsi ed integrarsi dette politiche, avendo cognizione delle variabili che ciascun livello può presentare e delle conseguenze che possono ricadere sull’ integrazione multilivello. In particolare l’attenzione è concentrata sulla dinamica dei rapporti tra i livelli politici presenti nell’ordinamento repubblicano per verificare la possibilità di creare un modello politico istituzionale ispirato alla solidarietà e alla cooperazione